Un boom di presenze anche quest’anno ha caratterizzato la tradizionale rievocazione storica, che ripropone uno scorcio di passato vissuto a Thiene tra il 1487 e il 1492.
Con oltre 7mila presenze di pubblico e 700 figuranti, le strade del centro storico cittadino si sono popolate in modo festoso e colorato e anche quest’anno per gli Amici di Thiene, per Ascom e il Comune di Thiene è stato un successo.
“Un evento nato nel 1992 da un’idea di Ascom e comune e che ogni anno è una garanzia – ha spiegato Emanuele Cattelan, presidente Ascom del mandamento di Thiene – La formula è consolidata e ogni anno presenta qualcosa di nuovo, per questo il pubblico risponde sempre con entusiasmo e la città gode di numerose presenze”.
La rievocazione storica rappresenta un’unica entità composta da circa 700 figuranti coordinati con un solo obiettivo: ricordare la storia e proiettarla nel futuro.
“Questo è un evento da vivere non solo da fare – ha spiegato Bepi Restiglian, presidente degli Amici di Thiene, con la voce rotta dall’emozione – E’ una manifestazione utile per la gente e per la città, che in tempi di crisi dimostra unione e voglia di andare avanti”.
La tradizionale sfilata che rievoca la liberazione di Rovereto, la Vicinia dei Capi famiglia, la conseguente supplica al Doge e la concessione del Mercato Franco ha affascinato grandi e piccini, che si sono potuti intrattenere anche a guardare spettacoli dal sapore rinascimentale e bancarelle tipiche dell’epoca.
Villa Fabris invece ha ospitato un Campo militare con un percorso storico-didattico che spaziando tra 4 secoli di Storia, ha ‘spiegato’ alcuni episodi di guerra e emozionato il pubblico lasciandolo partecipare alla gara di tiro con l’arco.
Un tuffo nella Thiene rinascimentale per ammirare i rappresentanti della Serenissima Repubblica, le famiglie Nobili della Pedemontana, i militari con armi e stendardi, sbandieratori e musici, i Capifamiglia della Vicinia, Borghesi, Mercanti e Bottegai, Artigiani, Artisti, Giocolieri e Giullari, Popolani e Contadini.
Il prossimo appuntamento è per sabato 3 ottobre dalle 15 e per tutta a domenica successiva, quando il centro storico di Thiene sarà teatro del Mercato Rinascimentale Europeo.
Si potranno ammirare mercanzie tipiche di Thiene: lane, tessuti, seta, canapa e gustare appetitose specialità locali: porchetta cotta allo spiedo, arrosticini, soppressa, dolseti, fritole, macafame, infilzà de campagna. Le taverne offriranno sapori antichi annaffiati dai vini dei colli del territorio. Ci sarà spazio per giochi popolari per il divertimento di grandi e piccini.
Le professioni dell’epoca saranno protagoniste: valenti artigiani lavoreranno il rame, il ferro, il vetro ed il legno; aggiusteranno scarpe e realizzeranno corde, botti, scarpe, borse, cesti, confezioneranno vestiti, tingeranno tessuti, fileranno la seta e tesseranno la lana. Ispirati artisti trasformeranno legno, ferro, ceramica, pietre e tele in autentiche opere d’arte.
Danzatori, cantori, mangiafuoco, giullari, giocolieri, fattucchiere, poeti e cantastorie daranno una suggestiva pennellata a questo magnifico quadro, dove il presente incontra il passato realizzando un coinvolgente ritorno suggestivo ai tempi della Serenissima.
Anna Bianchini