Villa Fabris non avrà più il suo chiosco. Al suo posto, l’ala della villa che si trova in via Gorizia verrà trasformata in un Bar-Caffetteria-Tramezzeria in piena regola e dotata di un ampio spazio esterno con tavoli e sedie. Si tratta di una decisione che l’amministrazione comunale ha preso all’interno dell’opera di riqualificazione dell’intera area.
“So che si sono molte polemiche in corso – ha commentato Andrea Zorzan assessore ai Lavori Pubblici – ma probabilmente la cosa è dovuta a qualche fraintendimento. Il chiosco, costruito in legno, aveva una struttura vecchia e pericolante, pertanto non era possibile tenerlo in piedi. Nell’ala di Villa Fabris che si trova su via Gorizia troverà collocazione un bar, che possiamo definire anche caffetteria o ‘tramezzeria’, dotato di cucina (non da ristorante). Il progetto riqualificherà il tutto e sono sicuro che non farà rimpiangere gli amati chioschi”. Secondo l’amministrazione, togliere il chiosco ha anche una funzione migliorativa per quanto riguarda la visuale dell’intera Villa, del suo parco e della chiesetta ex-voto che ne fa parte.
Nel progetto di riqualificazione dell’area rientra infatti anche la chiesetta ‘ex voto’ presente nel parco dai primi del dopoguerra. “Anche in questo caso qualcuno ha pensato ad un intervento peggiorativo – ha sottolineato Zorzan – parlando addirittura di una nuova costruzione. Ci tengo invece a spiegare – ha concluso – che abbiamo restaurato la chiesetta già esistente e tanto cara al patrimonio culturale thienese e la consegneremo insieme al complesso della Villa appena saranno terminati i lavori di riqualificazione”.
Anna Bianchini
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