Antonio Bianchini ci riprova questa sera. Nella puntata di ieri sera dell’Eredità, il quiz televisivo di Rai Uno, il 30enne di Thiene è riuscito a sbaragliare la concorrenza e arrivare in finale. Purtroppo però i 130.000 euro di montepremi gli sono sfumati sotto gli occhi quando, nel gioco finale della ‘Ghigliottina’ ha sbagliato la scelta della parola finale scegliendo ‘potere’ invece di ‘categoria’.
Ma, ottimista come si è definito, ritenterà la sorte questa sera, visto che per diritto, gli spetta ancora di essere tra i protagonisti.
Al conduttore Fabrizio Frizzi che gli ha chiesto quanto emozionato fosse, Bianchini ha risposto ‘talmente tanto che non riesco a parlare’, ma da casa sembrava tranquillo e padrone della situazione.
Il suo amico Vanni Andretta l’ha definito solare, positivo e divertente, ma con il difetto di festeggiare il risultato prima di averlo raggiunto.
E ieri sera purtroppo il giovane non ha potuto brindare alla vittoria del bottino (che da 130.000 euro iniziali era sceso a 32.500), ma ha potuto comunque gioire per essere riuscito ad arrivare in finale e aggiudicarsi un’altra presenza in trasmissione per questa sera.
“Quando sono partito ho deciso che mi sarebbe bastato divertirmi – ha spiegato Bianchini – poi però quando ero lì e mi sono reso conto che era tutto reale e i soldi erano veri, mi sono concentrato perché volevo davvero vincere. Non ci sono riuscito – ha continuato – ma il divertimento me lo sono goduto in pieno, anche se mentre stai giocando la concentrazione non ti permette di distrazioni”.
Bianchini confessa di aver suscitato simpatia nella produzione e di aver trovato in Fabrizio Frizzi una persona alla mano, cordiale e molto disponibile.
“Questa sera ci riprovo – ha concluso – sono forse meno teso di ieri perché ho un po’ capito il meccanismo e ho già vissuto la frenesia dell’organizzazione. Io mi lancio e poi, vada come deve andare”.
A.Bia