Insegnare l‘educazione stradale da un palcoscenico con un concerto. L’appuntamento è domenica 22 novembre alle 20.30 all’Auditorium Fonato di Thiene.

La proposta dedicata in particolar modo ai più giovani, arriva da dall’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus che ha organizzato il concerto-dibattito ‘Bomba o non bomba… arriveremo a Roma’ in collaborazione con Consorzio di Polizia Locale Nordest Vicentino, Comune di Thiene, Assessorati alla Viabilità e alle Politiche Giovanili, Plife, Polizia per la vita e con il patrocinio di Ipa, International Police Association DR Veneto.

Sul palcoscenico si esibirà la cover band di Antonello Venditti ‘In questa banda di ladri’.

“E’ una serata musicale – ha spiegato Andrea Zorzan, assessore comunale alla Viabilità – con testimonianze di famiglie che hanno avuto congiunti vittime di incidenti stradali. Sarà una serata diversa, piacevole e impegnata al tempo stesso. La sicurezza stradale è al centro del messaggio che l’amministrazione comunale con gli organizzatori vuole lanciare alla cittadinanza e in particolare ai giovani”.

“Il Consorzio di Polizia Locale Nordest Vicentino riserva grande attenzione alla prevenzione e all’educazione stradale – ha aggiunto il comandante Giovanni Scarpellini – Soprattutto per i più giovani abbiamo strutturato una campagna informativa che raggiunge tutte le scuole dalle elementari alle superiori. Tra 2014 e 2015 abbiamo proposto in collaborazione con la Regione Veneto 25 repliche dello spettacolo ‘I Vulnerabili’. Ricordo anche i due video, uno sul bullismo e uno sulla guida in stato d’ebbrezza, che sono stati realizzati dal Consorzio per comunicare con più immediatezza messaggi formativi ai ragazzi. L’educazione alla sicurezza stradale vuole essere un aspetto importante della nostra attività e le numerose notizie di cronaca che riguardano incidenti mortali sulle nostre strade ne confermano la necessità”.

L’evento è stato sostenuto dall’assessorato alle Politiche Giovanili: “Si tratta di un’iniziativa che vuole intercettare un pubblico giovane per stimolarlo al rispetto delle regole e della vita propria e altrui, utilizzando la strada e i suoi mezzi con testa e con responsabilità”.

 

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