A Thiene per la Pasqua si brinda in centro storico. Musica lirica per le strade e nelle piazze, una mostra di uova decorate, un brindisi e uno spuntino pasquali offerti dai commercianti: Thiene si prepara ad una vigilia di Pasqua originale, sfavillante e aperta a tutti.
Dopo l’inedito e riuscito evento natalizio Pianoforti in corso’, Thiene rilancia tra creatività e tradizione, la sua vocazione a celebrare in modo nuovo ed originale le festività. Prepariamoci dunque ad una vigilia di Pasqua sfavillante nel Centro Storico, sabato 4 aprile, con l’evento ‘Brinda a Pasqua con noi’. Motore dell’iniziativa sono ancora una volta i Commercianti del Centro Storico, con il sostegno del Comune e con il contributo determinante dell’Istituto Musicale Veneto Città di Thiene e della Pro Loco. Fulcro dell’evento è sempre la musica: un vero e proprio concerto itinerante per coro e voci si svolgerà dalle 16.30 alle 19.30 in diverse location del Centro Storico, con il coinvolgimento degli esercizi commerciali.
Curato dall’Istituto Musicale Veneto Città di Thiene ed eseguito dagli allievi della classe di Canto Lirico sotto la direzione di Alberto Spadarotto, il programma comprende arie, recitativi e mottetti di musica sacra e lirica da Bach a Mozart, da Haendel a Vivaldi, da Schubert a Gounod e Faure. Una colonna sonora d’eccezione per vivere una serena vigilia pasquale nelle vie del centro, per incontrarsi con familiari e amici, per stringere ulteriormente i tradizionali legami che uniscono una comunità e per festeggiare insieme.
Perché di vera festa si tratta, con tanto di brindisi nelle strade e nelle piazze, con vino, uova soda e focacce a volontà, che i commercianti del Centro Storico offriranno a tutti fino ad esaurimento scorte.
Non mancherà nemmeno la sfida delle uova decorate, con un laboratorio allestito dalla Pro Thiene per consentire a tutti di cimentarsi in questa tradizionale disciplina artistica.
Con un’importante variazione sul tema: come ogni attività sociale al passo con i tempi, l’iniziativa è presente anche su Facebook.
La pagina www.facebook.com/thieneconfcommercio consente a chiunque di partecipare alla sfida fotografando il proprio uovo decorato e sottoponendolo al giudizio del pubblico degli utenti. Le uova che riceveranno più ‘mi piace’ saranno esposte il 4 aprile nel corso dell’evento e concorreranno, assieme alle uova decorate nel laboratorio allestito dal Gruppo Giovani della Pro Thiene e aperto a tutti, all’elezione dell’uovo più bello della Pasqua Thienese 2015.
“Con lo sbocciare della Primavera – ha dichiara Piero De Longhi, consigliere con delega al Turismo – fioriscono anche le iniziative di animazione del Centro Storico, con eventi tradizionali e attesi, ma anche nuovi ed originali come ‘Brinda a Pasqua con noi’, per rendere la nostra Città sempre più attrattiva ed interessante da qui alla fine dell’anno”.
“Come Confcommercio siamo particolarmente orgogliosi della partecipazione e dell’unione di intenti che iniziative come queste riescono a produrre all’interno della nostra comunità – ha commentato Emanuele Cattelan, presidente di Confcommercio Thiene – Siamo fermamente convinti, come più volte abbiamo avuto occasione di dichiarare, che un commercio vivo ha bisogno di una città viva. Non ci stancheremo dunque mai di impegnarci in questa direzione e ringraziamo tutti coloro che collaborano e ci aiutano in questa bella e difficile impresa, i nostri associati in primis”.
Da parte sua Bruno Grotto, presidente dell’Istituto Musicale Veneto Città di Thiene, ha sottolineato che “la musica sta diventando un denominatore comune delle più belle iniziative thienesi e questo non può che farci piacere, anche perché ci permette di valorizzare il ruolo del nostro Istituto, uno dei più impegnati del Veneto nello sviluppo culturale del territorio”.
Soddisfatto anche Flavio Bellossi, presidente della Pro Loco Thiene che ha dichiarato: “E’ un’iniziativa molto bella, perché va a riscoprire antiche tradizioni che richiamano la mia infanzia, quando, nei giorni che precedevano la Pasqua, ci si divertiva a colorare le uova sode che poi venivano consumate nei pic-nic assieme alla famiglia sulle colline delle Bregonze, nel giorno di Pasquetta”.