Il Comune di Thiene ordina di istituire, per il periodo intercorrente tra il 15 ottobre di ogni anno al 15 aprile dell’anno successivo, le azioni, secondo le indicazioni della Regione Veneto e come contenute nel nuovo “Accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure di risanamento per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano” di seguito riportate (Livello verde):
a) spegnimento degli autobus nella fase di stazionamento ai capolinea, dei motori dei veicoli merci durante le fasi di carico/scarico, degli autoveicoli per soste in corrispondenza dell’impianto semaforico delle vie M. Grappa/Granezza e dei passaggi a livello delle vie P. Leopoldo e Ca’ Magre;
b) divieto di circolazione, dal lunedì al venerdì, escluse giornate festive infrasettimanali, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00 per gli autoveicoli ed i motoveicoli di classe Euro 0 ed Euro 1 nell’area urbana compresa tra le vie Valsugana, Val Cismon, Raffaello, M. Grappa, Granezza, Lavarone, Val Posina, Valdastico, V, Veneto e Marconi, ad esclusione delle seguenti categorie di veicoli:
- Veicoli ad emissione zero o ibridi purché funzionanti a motore elettrico;
- Veicoli alimentati a GPL o a gas metano;
- Veicoli immatricolati ai sensi dell’art. 138 del D.Lgs. 30 aprile 1992, n° 285 “Nuovo Codice della Strada”; dei Corpi e Servizi di Polizia Stradale e con targa non civile ed anche targhe sotto copertura o per i cui accertamenti tecnici, immatricolazione e rilascio documenti di circolazione, si applica quanto previsto dal comma 1 dell’art. 138 del D.Lgs. 30 aprile 1992, n° 285;
- Veicoli speciali definiti dall’articolo 54 lett. f, g e n del Codice della Strada, i mezzi destinati a servizi di pubblica utilità ed altri espressamente autorizzati dall’Amministrazione Comunale;
- Veicoli e conducenti della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria, della Guardia di Finanza, delle Forze Armate, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, della Croce Rossa Italiana, della Polizia Locale e Provinciale e della Protezione Civile;
- Veicoli adibiti a compiti di soccorso, compresi quelli dei medici in servizio, muniti di apposito contrassegno distintivo; veicoli dei paramedici e dei tecnici ospedalieri o case di cura in servizio di reperibilità, nonché i veicoli di associazioni o imprese che svolgono assistenza sanitaria e/o sociale;
- Autobus adibiti a servizio pubblico e trasporto scolastico;
- Veicoli degli Enti Locali, compresi i veicoli delle aziende partecipate dal Comune, ULSS, ARPAV, Poste, Enti gestori della Reti Elettrica, del Gas, dell’Acqua e Telefonica e di altri Enti gestori di pubblici servizi;
- Veicoli degli istituti di vigilanza privata e i veicoli adibiti al pronti intervento su impianti tecnologici (ascensori, caldaie, sistemi informatici, ecc…).
- Veicoli adibiti al trasporto di derrate deperibili, farmaci, nonché quelli necessari a garantire il funzionamento dei servizi pubblici essenziali rientranti nell’ambito dell’elencazione di cui all’art. 1 lettera a), b), c), d), ed e) della legge 12.6.1990 “Norme sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla salvaguardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati”, purchè siano tutti facilmente individuabili da scritte o particolari simboli di riconoscimento esterni applicati al veicolo;
- Veicoli utilizzati dalle ditte che intervengono nel piano neve per conto degli enti locali (Comune e Provincia), sia per spazzamento che per distribuzione di sali e ghiaino in funzione preventiva;
- Veicoli adibiti per il trasporto e al servizio di portatori di handicap (munite di contrassegno), di soggetti affetti da gravi patologie documentate con certificazione rilasciata dagli Enti Locali o autocertificazione, ivi comprese le persone che hanno subito un trapianto di organi o che sono immunodepresse, delle persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili, cure, analisi, e visite mediche;
- Veicoli di trasporto pasti confezionati per mense o comunità;
- Veicoli adibiti a cerimonie nuziali o funebri e al seguito;
- Veicoli che effettuano il car-pooling, ovvero che trasportino almeno 3 persone a bordo, quale promozione dell’uso collettivo dell’auto e per incentivare l’adozione di piani di mobility management aziendale;
- Veicoli condotti da cittadini che abbiano già compiuto sessantacinque anni purché residenti a Thiene e alla guida di veicoli di proprietà loro o di un famigliare;