Una tegola che rischierà di creare non pochi problemi organizzativi per il comune di Thiene. L’attuale dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Thiene, il professore Carlo Maino, va in pensione e il posto resta vacante perché nessuna nomina arriva dall’ufficio scolastico regionale.La notizia arriva e lascia sbigottiti in Comune, perché nonostante l’impegno messo in campo fin da subito dal sindaco Gianni Casarotto col professore Maino, l’istituto comprensivo di Thiene si trova ora scoperto rischiando di andare in reggenza.
Con la reggenza significherebbe nominare a coprirne il ruolo un dirigente già impegnato su altro istituto, vedendosi sommare ai suoi attuali studenti, gli oltre 1800 alunni che frequentano le sei scuole elementari, le due scuole medie e una di infanzia di Thiene.
“Non ce l’aspettavamo una notizia del genere, forti dei passi che il sindaco Casarotto aveva compiuto per assicurare una continuità – commenta Maria Gabriella Strinati assessore alla cultura – Pensare di non avere un dirigente scolastico a Thiene è già un problema, pensare di avere una reggenza sarebbe preoccupante, perché il comprensivo di Thiene per il suo numero di alunni è il più complesso di tutta la provincia di Vicenza e sarebbe una mole organizzativa e di lavoro fuori dall’ordinario”.
La competenza delle scuole elementari e medie è un affare tutto comunale e trovarsi senza il dirigente è improponibile perché, oltre il ruolo amministrativo che ricopre all’interno delle scuole, fa da interlocutore col comune stesso con i plessi sparsi nel territorio tra le scuole di Thiene, Rozzampia e Lampertico, per far funzionare al meglio la macchina scolastica a Thiene. L’alternativa per non scivolare nella reggenza è quella di aprire le graduatorie interregionali.
Sarà un’estate non all’insegna del relax dal punto di vista burocratico per la scuola, in vista dei primi giorni di settembre per sapere il nome di chi andrà ad occupare il posto lasciato da Maino.
P.V.