E’ come se giovedì si fosse aperto uno spaccato di vita di una modernità incredibile, nonostante il tema del confronto fosse la vecchiaia. Ma questa volta, non vista come un problema da risolvere, ma come fonte di ricchezza, di conoscenza e di ,valori, di cui gli anziani sono senza dubbio, portatori sani.
L’anziano non deve essere visto come un peso, ma come un’opportunità. Ha registrato un buon successo per partecipazione e coinvolgimento il primo dei tre incontri organizzati dalla Fondazione di Comunità Vicentina, col patrocinio del Comune di Thiene, al fine di approfondire ed allargare la conoscenza dei problemi dell’anziano nell’evoluzione così veloce della nostra società. Tre incontri a tema, uno dei quali si è svolto giovedì scorso a Palazzo Cornaggia, dove un pubblico attento ed interessato ha ascoltato quanto non tutti siamo abituati a pensare. Perchè non bisogna mai dimenticare che il giovane di oggi sarà l’anziano di domani, quindi la tematica affrontata durante gli incontri voluti fortemente da Luciano Gamba e da Stefania Sardei, Fondatrice di Areaserena, tocca chiunque.
‘L’incontro di giovedì è piaciuto ed è stato molto condiviso – ha raccontato Gamba – ho realizzato qualcosa come mi ero sempre ripromesso di fare. Qualcosa di nuovo, di interattivo, in cui potesse intervenire chiunque lo desiderasse. Niente di”cattedratico”, ma di molto “spontaneo”. Ci tenevo a toccare temi di grande attualità, che riguardano non solo gli anziani, ma anche, e specialmente vorrei dire, i giovani e gli adulti di domani. Questi sono i veri problemi della nostra società. Quelli che dobbiamo affrontare cambiando la mentalità di chi si ostina a giudicare gli anziani come un peso. Sono tutt’altro e attraverso questi tre incontri vogliamo dimostrarlo. Il fine di questi dibattiti deve essere quello di capovolgere, rivoluzionare il concetto dell’anziano, che non dobbiamo vedere come un soggetto “passivo” , ma che deve diventare parte attiva della società. Basta con l’anziano considerato un “problema” , ma invece occorre imparare a vederlo come “opportunità”, in una società che invecchia sempre più: è questa, a mio parere, la sfida del domani. L’anziano che produce, l’anziano che si mette in gioco per gli altri e per se stesso, l’anziano che insegna tante cose, non ultima l’educazione, che insegna il relazionarsi con gli altri, il ritrovare sentimenti oramai in declino, ma che potranno fare la differenza per un futuro migliore.
‘L’anziano – ha concluso Gamba – deve riappropriarsi del suo ruolo, del suo “status”nella società. Non deve vivere emarginato. Anche lui possiede un futuro’.
All’incontro di giovedì, erano presenti tra gli altri, il Sindaco Casarotto e il neo-Presidente AlbertoToldo della Fondazione di Comunità Vicentina.
N.B.