Thiene è un ‘piasciatoio’. I cittadini pretendono le scuse da Lores e ‘La Zanzara’
Giornalisti Altovicentinonline
Non si placano le polemiche dopo quanto successo durante il programma radiofonico La Zanzara, dove Thiene è stata definita un ‘pisciatoio’ dai conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo, che non sono nuovi a queste sprezzanti etichette. A dare il là una donna, che si fa chiamare Lores e che è intervenuta sul problema migranti, esprimendo una opinione da thienese che nulla ha a che fare con il pensiero della Thiene vera. Dall’augurare la morte ai profughi sui barconi, al ritenere che il numero dei migranti che arrivano sul nostro territorio sia troppo per un paese in piena crisi economica ce ne passa e la ‘signora’ Lores ha esagerato veramente, sfociando in un chiaro sentimento razzista.
Quindi, dopo quelle parole condite di volgarità e ignoranza, i due conduttori, in pieno stile ‘La Zanzara’ hanno attaccato la città di Thiene, che per due minuti di protagonismo da parte di una donna agguerrita contro gli stranieri, che portano via risorse agli italiani, ha fatto etichettare il paese più elegante dell’Alto Vicentino come un ‘pisciatoio’. Ma i thienesi non ci stanno e dopo la valanga di commenti , è intervenuta la politica locale con Lega e Forza Italia, che non solo prendono le distanze da quella ‘scheggia impazzita’, che ha fatto fare una figura orrenda a tutto il Veneto, ma che chiedono le scuse.
‘Voglio sapere chi è questa signora che si è permessa di intervenire in una trasmissione di eco nazionale ed ha fatto gettare fango sulla nostra città. – ha detto stamattina Paolo Trevisi, consigliere di minoranza della Lega – deve chiede scusa a tutti e spiegare che i nostri concittadini non sono come lei. Vorrei capire come abbia potuto fare un gesto del genere con così tanta superficialità, come abbia potuto pronunciare parole così forti e volgari. Le chiedo pubblicamente di contattarmi in qualsiasi modo e chiedere ufficialmente scusa a Thiene. Anche il sindaco Giovanni Casarotto dovrebbe pretendere le scuse dai conduttore del programma radiofonico, che hanno dimostrato di non conoscere la nostra cittadina, dove forse qualche carta per terra la trovi, ma non si può minimamente accostare ad un ‘pisciatoio’.
Greselin: ‘ La Zanzara, la voce del Vespasiano’
Ci va giù pesante nei confronti del programma radiofonico Jimmi Greselin, coordinatore di Forza Italia dell’Alto Vicentino.
‘Commentare il fatto accaduto a “La Zanzara” e che ha visto coinvolta suo malgrado la citta di Thiene è esercizio facile quanto forse solo ludico.
La credibilità di una trasmissione che mi risulta avere successo solo grazie al fatto di insultare gli ascoltatori, di distribuire oscenità gratuite e di pensare di far ridere ripetendo in continuazione intercalari indicanti organi genitali vari, come nei “peggiori bar di Caracas” mi sembra quasi impercettibile – afferma Greselin, conosciuto per la sua comunicazione senza peli sulla lingua – I due sfortunati conduttori Parenzo e Cruciani, dal vespasiano dal quale trasmettono poi, meritano ancora meno attenzione dovendo per racimolare uno stipendio ridursi a servire un pubblico di sicura elite tanto da gradire di farsi offendere. Ora da cotanta intellighentia, risulta che Thiene sarebbe un ‘pisciatoio’ solo perchè una loro fedele ascotatrice tale Lores,si è esibita in un intervento in linea con i contenuti soliti della trasmissione, insulti offese e oscenità misto mare.
Spiegare che Thiene non è Lores servirebbe se i neoscienziati fossero dotati di sufficiente intelligenza. Ma la loro definizione della città smentisce categoricamente questa ipotesi. Dovrebbe bastare per gli altri sapere che a Thiene in pochi ascoltano “la Zanzara” e di conseguenza pochi sono come Lores. Insomma un Vespasiano che dà del pisciatoio ad uno splendido giardino’.
Dal web, i thienesi prendono le distanze da Flores
Sul gruppo Sei di Thiene se Fabio Boscia è su tutte le furie. ‘Chi sei per definire un pisciatoio una città di oltre 23mila abitanti, fatta di persone oneste?’ Angelo Gasparini aggiunge: ‘Non si può offendere una comunità intera con tanta leggerezza e infondatezza’.
Lorella Bonifazi: ‘Mah, sentire definire Thiene “pisciatoio” non è simpatico, ma non è che la signora Lores ci abbia fatto fare una bella figura. Poteva esporre le sue idee in maniera più educata’. Ad un certo punto, la signora Lores, di cui qualcuno aveva messo addirittura in dubbio l’esistenza, si presenta virtualmente sul gruppo e con i suoi toni aggressivi e volgari scatena le furie dei thienesi che non vogliono avere a che fare con chi ha fatto infangare la città. Tra questi, Francesco Pronio che riesce a mettere fine ai commenti schizzofrenici di Lores, chiedendole di abbandonare il gruppo e di stare lontana da chi si sente offeso da parole che nulla hanno a che fare con i cittadini di un paese elegante, pulito e per nulla volgare.
Ora si spera che il sindaco Giovanni Casarotto scriva alla trasmissione per rappresentare i thienesi , che pretendono le scuse.Sono davvero dovute!