Una giornata baciata dal sole che ha visto oltre 4 mila persone, di cui circa 250 figuranti, unite in festa. E’ andata in scena per la 14ma edizione oggi, domenica 28 maggio, a Thiene la “Festa dei Popoli”, appuntamento ormai riconosciuto in tutto il territorio come uno dei più grandi in tema di inclusione e aggregazione. Per le vie del centro storico ancora una volta hanno sfilato sorrisi, colori, emozioni e orgoglio per il proprio popolo e la propria cultura. Trentadue paesi hanno portato in città le loro tradizioni, la loro storia, i costumi, i cibi, le musiche e tutta la loro essenza. Migliaia di persone presenti nell’arco della giornata hanno potuto assaporare questa ricca varietà che per quest’anno è stata associata allo slogan “Radici che si incontrano… rami che si uniscono”, un modo per sottolineare come siamo tutti collegati tra noi: ogni creatura, essere vivente, uomini e donne, bambini e anziani… tutti uniti tra etnie, culture, tradizioni e lingue. Ogni individuo vive e definisce la propria condizione sociale, morale, culturale, storica ed economica e tutti siamo chiamati a rispettare, amare, curare e salvaguardare la natura e le risorse del nostro Pianeta. Condividere insieme gioie e dolori, non essere mai soli ma anzi avere sempre la possibilità di imparare dall’altro, di supportarlo potendo arricchire la propria anima. E questa missione di pace e amore viene sancita dai volti felici delle tante persone che hanno partecipato all’evento, strette di mano e abbracci tra popoli che sono tutti sotto lo stesso cielo. Come sempre la Festa dei Popoli è anche un’importante occasione di arricchimento culturale, emotivo e personale e lo è ancor di più per i tanti bambini presenti che hanno sfilato insieme alle loro famiglie e a chi è venuto in visita, saranno loro il nostro futuro. Speriamo nella loro saggezza, nella loro acutezza e bontà d’animo, e sicuramente oggi è stato aggiunto un tassello in più alla loro formazione.

“Ringraziamo tutti gli organizzatori per aver reso possibile la Festa dei Popoli. – ha dichiarato il primo cittadino thienese Giampi Michelusi – Saluto anche virtualmente una parte d’Italia che è l’Emilia Romagna. Oggi vedo una grande esplosione di colori e mi fa veramente piacere perché ogni colore ha la propria cultura, la propria storia, ogni colore ha la propria religione. Ma quando m’incontro con tanti popoli dico sempre che il Dio è uno solo e oggi abbiamo questo Dio che ci ha regalato tra l’altro questa bellissima giornata, dedicata all’integrazione, che inneggia alla pace, la bandiera lo dice a chiare lettere. Nel nostro mondo abbiamo purtroppo ancora 59 conflitti che dividono. C’è la necessità di continuare il percorso di condivisione ma in modo particolare un percorso di relazione con tutti questi popoli. Tutte le amministrazioni qui presenti al mio fianco sono e saranno sempre vicino a tutti voi popoli, accolti nelle nostre terre.” “La Festa dei Popoli è il più importante e grande momento di incontro, di dialogo, di condivisione e relazione tra etnie e culture diverse. – ha detto il vice sindaco di Thiene Anna Maria Savio – E’ una grande festa che unisce con gioia attraverso le tante tradizioni e come le radici, che è il tema della festa di quest’anno, sono affondate nel terreno e costituiscono le invisibili fondamenta di una pianta, così anche le radici di un popolo sono racchiuse nella profondità del nostro animo. Le radici però rappresentano anche la conoscenza di sé, l’attaccamento ai principi ma sopratutto sono anche la volontà di costruire qualcosa di forte e duraturo. Sono affondate nella terra ma ti permettono di toccare il cielo e sta a noi avere radici profonde, ma sopratutto avere occhi per guardare il mondo, intrecciando i nostri rami gli uni agli altri e oggi in clima di gioia, festa, tanti colori per tutti, si sono intrecciati sguardi, mani, pensieri e sorrisi e questa è la cosa più bella. “Ringraziamo immensamente tutte le persone e i tanti volontari che hanno lavorato da tanto con impegno e tenacia, credendo in questa festa e ogni anno si perfezionano sempre di più regalando una giornata bellissima per tutti i popoli.”

Presenti, oltre al Sindaco di Thiene sul palco di Villa Fabris al termine della sfilata, anche i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Lugo di Vicenza, Piovene Rocchette, Santorso, Carrè, Zugliano Sarcedo, Marano Vicentino, Zanè, Malo. Oltre a questi però hanno partecipato all’organizzazione dell’evento anche i comuni di Breganze, Caltrano, Calvene, Fara Vicentino, Montecchio Precalcino, Villaverla. La Festa dei Popoli è organizzata dalla Commissione Festa dei Popoli insieme ad A.S.A. Associazione Solidarietà in Azione OdV. È sostenuta, oltre dal Comune di Thiene, anche da Sentieri di Pace per Thiene e della collaborazione del Centro Servizi per il Volontariato di Vicenza, e dal sostegno di molte aziende e privati del territorio.

 

Laura San Brunone

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