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Thiene. Da ora in poi, il Comune si paga con ‘My Pay’

Rette degli asili, diritti cimiteriali, oneri di urbanizzazione, trasporti scolasti e tanto altro. Da oggi i pagamenti al Comune di Thiene sono comodi e veloci, grazie a ‘My Pay’, un sistema innovativo di pagamento online che è entrato in vigore. Thiene è tra i primi dieci comuni del Veneto ad aver adottato la nuova tecnologia, che permette ai cittadini di espletare la burocrazia direttamente da casa.

Bastano un computer, un indirizzo e-mail e una linea internet per poter effettuare comodamente da casa il pagamento di quanto dovuto al Comune. All’utente collegato alla pagina web My Pay sul sito, verrà richiesto solo l’inserimento del codice fiscale, del nome e cognome, del proprio indirizzo mail e dell’importo e causale di pagamento. E’ possibile effettuare i pagamenti con carta di credito, carta prepagata, bonifico e, come situazione alternativa, provvedere alla stampa di un prospetto informativo con cui si potrà progressivamente effettuare successivamente il pagamento su ATM, telefonia mobile, home banking, tabaccai e altri. Una volta ultimata l’operazione, il sistema genera la ricevuta di avvenuto pagamento.

“Con la possibilità di effettuare i pagamenti on line si sta completando la gamma di servizi erogati digitalmente dal Comune – ha dichiarato Alberto Samperi, assessore al Bilancio e ai Tributi – Sono soddisfatto del lavoro svolto che ci ha permesso di raggiungere l’obiettivo di agevolare il cittadino ed aiutarlo  in un’incombenza di per sé gravosa, anche se dovuta”.

Dal sito istituzionale del Comune all’indirizzo www.comune.thiene.vi.it è possibile entrare nell’apposita sezione dove poter effettuare on line da casa il pagamento di diritti vari (accesso agli atti, diritti cimiteriali, rogito, segreteria, pareri preliminari), rette di asili nido, trasporti scolastici, contributi di costruzione e oneri di urbanizzazione, Cosap e Tosap, corrispettivo per utilizzo locali e strutture comunali, violazioni amministrative dell’ecologia e concessioni cimiteriali). Altre tipologie di pagamento saranno inserite a breve ed andranno così ad implementare e completare le voci già presenti.

A questi due modelli di interazione, al pagamento on line immediato ed al pagamento presso terzi dopo aver stampato dal sito il prospetto informativo, se ne aggiungerà, una volta a regime l’intero sistema, un terzo modello relativo al pagamento anche on line previa comunicazione del Comune.

A gennaio 2014 l’Agenzia per l’Italia Digitale aveva emanato linee guida per i pagamenti della Pubblica Amministrazione, mettendo a disposizione la piattaforma tecnologica “Nodo dei pagamenti SPC” , sulla quale si faceva obbligo di transito di tutti i pagamenti telematici delle Pubbliche Amministrazioni.

La Regione del Veneto si era quindi subito attivata per realizzare un nodo regionale dei pagamenti telematici inserito all’interno del sistema nazionale, offrendo con My Pay tecnologie e servizi per i pagamenti telematici per gli Enti pubblici, distribuendolo gratuitamente in adesione o in riuso e ricoprendo così un importante ruolo intermediario tra enti del territorio e Nodo nazionale dei pagamenti.

“La collaborazione tra Regione e Pasubio Tecnologia è molto proficua e si sta lavorando attivamente per la digitalizzazione del territorio”, ha spiegato Antonino Mola, funzionario Sezione Sistemi Informativi della Regione Veneto.