Non si placa a Thiene la polemica tra Enpa e comune di Thiene che ha come protagonista il nuovo regolamento per la conduzione dei cani e questa volta i riflettori si puntano sulle 101 aree verdi, 79 delle quali sono accessibili agli amici a 4 zampe.
“Siamo stati accusati di aver creato una discussione inutile – ha spiegato Federica De Pretto, presidente Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) della sezione locale – Prima ci hanno detto che non volevamo pulire le deiezioni dei nostri animali e infine, per dare risposta alla nostra richiesta di lasciare accesso ai cani in tutte le aree verdi, ci è stato detto che di aree verdi ne abbiamo ben 78, conteggiando nel numero aiuole, rotonde, vialetti e aree chiuse da cancelli”.
Lo scontro tra amministrazione comunale ed Enpa non accenna a placarsi e il tanto vituperato regolamento torna prepotentemente in scena.
“Un vademecum normale che si basa sulla legge regionale” secondo l’amministrazione comunale, “una grandissima presa in giro” secondo Federica De Pretto, presidente Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) della sezione locale.
Tutto è nato quando, su richiesta di Enpa, l’amministrazione del sindaco Giovanni Casarotto, ha modificato il vecchio regolamento (che in alcuni punti era contro la legge) adattandolo alla normativa regionale in vigore con qualche piccola personalizzazione, come dover avere una bottiglietta d’acqua per diluire la pipì nel caso il cane la facesse in zone dove evidentemente infastidisce, o non poter accedere a tutti i parchi cittadini o alle zone gioco dei bimbi. ‘Puntigli’ che non sono piaciuti ad Enpa e a molti cittadini, che invocano, soprattutto, il diritto dei cani di andare dappertutto.
“Abbiamo guardato l’elenco delle aree verdi e siamo rimasti basiti – ha commentato Federica De Pretto – Delle 101 aree segnate, 21 sono siepi, 13 sono in zona industriale e alcune sono aiuole, 6 sono le aree estese e una di queste è lo svincolo del Carrefour, 8 sono aree scolastiche, 14 aree minore comprendono aiuole e un parcheggio e le 31 aree considerate ‘ordinarie’ includono aiuole, rotatorie, zolle erbose e zone chiuse da cancelli, come il giardino del Fonato”.
Una presa in giro bella e buona secondo la presidente di Enpa, che non intende ‘mollare l’osso’ e ha tutta l’intenzione di dare battaglia al regolamento per rispetto non solo dei possessori si cani, ma soprattutto dei pelosetti stessi.
“Chi vuole leggere la lista delle aree verdi può contattarci o chiedere direttamente all’ufficio ambiente del comune per poi tirare autonomamente le sue conclusioni – ha sottolineato Federica De Pretto – E’ giusto informare i cittadini nel modo corretto e questa faccenda del nuovo regolamento ha oltrepassato il limite, con informazioni false che vengono spacciate per vere. Noi di Enpa possiamo essere accusati per tante cose, ma siamo limpidi, retti e coerenti ed è per questo che la gente si fida di noi. Per tutelare i nostri amici animali e spiegare ancora una volta che quello che vogliamo è semplicemente dare spazio ai nostri cani impegnandoci a tenere pulito se sporcano, parteciperemo con ancora maggiore convinzione alla ‘passeggiata a 6 zampe’ organizzata per domenica 15 gennaio alle 15, con partenza in piazza Ferrarin a Thiene. Invitiamo a partecipare tutti colori che sposano le nostre idee e anche coloro che vogliono essere messi al corrente di come stanno le cose. Gli animali non mentono, non tradiscono e non ingannano, per questo saremo sempre la loro voce. In ogni caso – ha concluso la presidente Enpa – visto che il nostro interesse primario non è fare polemica ma trovare una soluzione, se qualcuno avesse intenzione a trovare un punto d’incontro con onestà e sincerità, noi siamo a completa disposizione”.
Anna Bianchini