Anche la Biblioteca Civica partecipa alla campagna informativa M’illumino di meno, promossa dalla trasmissione radiofonica di RaiRadio2 Caterpillar e giunta alla nona edizione e lo fa con una serie di interessanti iniziative proposte venerdì 15 febbraio 2013.

 

“Proseguiamo nell’iniziativa – dichiara Maria Gabriella Strinati, assessore alla Biblioteca – che l’anno scorso ha riscosso uno straordinario successo, tanto che ha dato vita al gruppo di lettura permanente mensile. La partecipazione della Biblioteca con proprie attività alla campagna informativa per il risparmio energetico dà il segno di come Palazzo Cornaggia sia un cuore culturale pulsante della città, capace di promuovere idee e creare percorsi innovativi” .

Alle 20.45 nella sala al terzo piano di Palazzo Cornaggia in un’ambientazione inconsueta e suggestiva data dagli scaffali ricolmi di libri, la Compagnia Teatrale La Zonta porterà in scena lo spettacolo Il contrabbasso, monologo teatrale per voce e strumento, tratto dall’omonimo libro di Patrick Suskind (l’autore de Il profumo) interpretato da Thierry Di Vietri, in una produzione Ensemble Vicenza Teatro con la direzione artistica di Roberto Giglio e la collborazione tecnica del Circolo Teatrale La Zonta

Se c’è una cosa inconcepibile è un’orchestra senza contrabbasso. Si può quasi dire che l’orchestra comincia a esistere soltanto quando c’è un contrabbasso. Ci sono orchestre senza primo violino, senza fiati, seza timpani e trombe, senza tutto. Ma non senza contrabbasso. Quello che vuole dimostrare Suskind, è che il contrabbasso è di gran lunga lo strumento più importante dell’orchestra. Anche se non sembra. Il contrabbasso ha una forma femminile, morbida, apparentemente confortevole. Vuole essere toccato come una donna e come una donna a volte ti respinge con un suono che non avevi previsto. Solo nella sua stanza e metaforicamente nella sua testa, un contrabbassista scorre il pentagramma della sua vita, attraverso le sue aspirazioni e le sue frustrazioni, le idee sull’amore, sulla società e sulla musica.

La visione dello spettacolo è gratuita.

Al termine, intorno alle 22.30, tra i libri e scaffali al secondo piano della Biblioteca i lettori più appassionati si avvicenderanno nella Maratona di lettura: leggeranno ad alta voce e a luce soffusa i brani del proprio libro preferito o meritevole di essere conosciuto.

Luci basse, una poltrona e a fianco un tavolino con un abat-jour per creare un’atmosfera raccolta, intorno il pubblico: in questo contesto soft ed intimo si potrà continuare a condividere pagine e pensieri.

Tante iniziative, per farci riflettere sul consumo responsabile della fonti energetiche e per ricordarci, a volte ce n’è bisogno, il piacere di una tv spenta nella salutare compagnia di un buon libro da leggere a sé e, perché no, anche agli altri.

 

 

 

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