Con l’anno scolastico 2015/16 cambiano i profili dei due Asili Nido Comunali, Arcobaleno ed Aquilone, all’insegna della continuità e del miglioramento.
Dal prossimo settembre, la cooperativa sociale Spazio Crescita, la stessa che dal 1993 gestiva il Nido Aquilone, si occuperà di entrambi i Nido: la semplice gestione in convenzione, che caratterizzava sinora l’Aquilone, caratterizzerà d’ora in poi il profilo dell’Arcobaleno, mentre l’Aquilone avrà una connotazione diversa: la cooperativa ne sarà responsabile sia per quanto riguarda la determinazione e la riscossione delle rette a carico delle famiglie, sia per quanto riguarda la formazione delle graduatorie, offrendo d’altra parte una maggiore varietà di servizi anche personalizzati.
Tra le sei ditte che avevano manifestato interesse al bando comunale per la concessione del servizio comunale, la Cooperativa con sede a Montecchio Precalcino è arrivata, infatti, alla conclusione dell’iter amministrativo e si è aggiudicata la gara.
“Siamo soddisfatti – dichiara il Sindaco, Giovanni Casarotto – dell’esito della vicenda. Chi ha vinto ha l’esperienza idonea e fornisce le garanzie adeguate, richieste per assicurare la continuità nella gestione del servizio. A Thiene restano i due Asili Nido, flessibili alle esigenze delle famiglie”.
Saranno introdotti nuovi e preziosi servizi come i “pacchetti a ore”, il “baby parking” e la messa a disposizione, su richiesta, di nominativi di personale qualificato per l’infanzia, da cui attingere in caso di necessità di una “baby sitter”, per esempio, o di malattia del bambino o di uscite saltuarie dei genitori.
Verrà predisposto, tramite un innovativo software gestionale, anche un diario personalizzato del bambino per permettere ai genitori di essere facilmente aggiornati sulle attività del figlio, dai pasti al numero di ore di sonno, nonché comunicare e ricevere le informazioni ordinarie del Nido.
Il tetto massimo della retta mensile non potrà superare quello stabilito annualmente dalla Giunta Comunale per l’Asilo Arcobaleno, che è attualmente di 480 euro mensili.
D’altra parte il tradizionale servizio di Asilo Nido verrà gestito all’Arcobaleno, con graduatorie e rette approvate ed applicate secondo il Regolamento comunale. E’ stato così risolto il problema della carenza di personale, dovuta all’impossibilità di assicurare il turn over delle educatrici comunali.
“In un contesto sociale ed economico profondamente mutato rispetto a quello di pochi anni fa, con minori risorse umane e finanziarie che in passato, – dichiara Maurizio Fanton, Assessore ai Servizi alla Persona e alla Famiglia – la sfida per l’Amministrazione Comunale è stata quella di assicurare che gli Asili Nido Aquilone e Arcobaleno continuassero ad essere un punto di riferimento qualificato e di eccellenza in città e sul territorio, a disposizione delle famiglie e dei loro piccoli. Siamo fiduciosi di aver risolto un problema che ora sta emergendo anche in altri Comuni”.