Dopo le lezioni in classe, le visite agli acquedotti. E’ partita la seconda fase del progetto “Acqua: Oro Blu”, organizzato e finanziato da Alto Vicentino Servizi. L’iniziativa, giunta alla decima edizione, ha lo scopo di sviluppare negli alunni delle classi quarte e quinte delle scuole primarie altovicentine una coscienza critica sull’uso responsabile dell’acqua quale bene prezioso. Sono più di 50 gli istituti che hanno deciso di partecipare all’iniziativa nell’anno scolastico in corso.
Dopo aver seguito le lezioni didattiche a scuola nella prima parte dell’anno, per tutto il mese di febbraio i ragazzi di quarta hanno potuto visitare gli impianti di acquedotto del proprio territorio. Oltre 1.100 gli alunni coinvolti, per un totale di 50 classi. Assieme agli insegnanti hanno visto da vicino il pozzo di via Marche a Thiene, il serbatoio Castello di Malo, il Falgare di Schio e il Serpoia di Santorso, oltre alla sorgente Fontanon di San Vito di Leguzzano.
Per il mese di marzo, invece, sono in programma le visite di altri 400 ragazzi al pozzo di via Marche a Thiene, al serbatoio Costalunga di Fara Vicentino, al Molino di Lastebasse e al Rovrea di Piovene Rocchette, mentre ad aprile toccherà agli alunni (quasi 500) delle scuole della vallata dell’Agno che si recheranno al pozzo Spagnago di Cornedo Vicentino.
La visita agli acquedotti, che dura circa 45 minuti, prevede una parte teorica svolta dallo staff del Laboratorio di Educazione Ambientale della Provincia di Vicenza, nodo territoriale della rete INFEA. L’operatore illustra il percorso dell’acqua, dalle sorgenti nelle zone montuose ai pozzi posti a valle, fino ai nostri rubinetti, e racconta ai bambini la storia che ha portato alla realizzazione del sistema idrico tra i comuni soci di AVS.
Conclusa la parte teorica, la visita prosegue all’interno dell’acquedotto, dove un tecnico di Alto Vicentino Servizi spiega il funzionamento delle pompe e il concetto di pressione, necessario per permettere all’acqua di raggiungere gli altri serbatoi dislocati nel territorio. Ed è proprio la visione del serbatoio, con i litri d’acqua contenuti, ad incuriosire maggiormente i bambini.
Il costo e la gestione del trasporto è a carico di AVS. La società regala inoltre a tutti gli alunni un libretto in cui il protagonista, Sansone il gocciolone, racconta le fasi più importanti dell’intero ciclo dell’acqua e spiega le diverse attività che caratterizzano l’impegno e il lavoro quotidiano di Alto Vicentino Servizi.
La terza fase del progetto prevede le visite agli impianti di depurazione per le classi quinte. Tra aprile e maggio per loro rimarranno aperti il depuratore “Astico” di Thiene, l’ ”Alto Leogra” di Schio e il “Valle Agno” di Trissino.