Sabato 21 maggio 2016, all’aeroporto “Arturo Ferrarin” di Thiene, aprirà ufficialmente le sue porte il RomaTokyoHangarMuseum (RTHM) con un evento rivolto ad autorità, istituzioni, enti e stampa.
“L’Aeroporto cittadino – dichiara Giampi Michelusi, Assessore all’Aeroporto, URP e Associazioni Sportive e del Tempo Libero – si arricchisce di una nuova importante struttura, di sicuro interesse per tutti quelli che amano il volo, ma anche per chi desidera conoscere questo fantastico mondo. Un hangar che sicuramente produrrà nuovo valore aggiunto all’interno dello spazio aeroportuale di Thiene che, ricordo, si distingue a livello nazionale per le proprie peculiarità”.
RTHM è una nuova struttura con una moderna veste architettonica priva di barriere, sorta grazie alla sinergia virtuosa tra pubblico e privato, che ospita una collezione permanente e in divenire di aeroplani storici ed importanti materiali sul tema del volo ed sarà anche la sede, d’ora in poi, dell’Associazione culturale 87^ Squadriglia SVA, che lo utilizzerà come uno spazio polivalente per esposizioni, seminari e laboratori didattici, incontri con le scuole ed eventi destinati a offrire una rinnovata percezione del contesto aeroportuale e locale.
Il titolare dell’iniziativa del nuovo Hangar Museo, che si è voluto intitolare alla più audace impresa e alla figura del celebre aviatore thienese Arturo Ferrarin, è Giorgio Bonato, appassionato pilota e autocostruttore, impegnato assieme a Alessandro Marangoni nella ricostruzione del biplano Ansaldo S.V.A. 9 che vide D’Annunzio e i piloti della Serenissima compiere nel 1918 il Volo e il lancio dei volantini su Vienna e con cui, solo qualche anno più tardi, Ferrarin e il suo motorista Capannini giunsero fino a Tokio, al termine di un interminabile e memorabile raid a tappe di oltre diciottomila chilometri.
Sui 400 metri quadri di superficie, a cui si aggiungono 80 metri quadri di impalcato, del RomaTokyoHangarMuseum, il visitatore potrà ammirare reperti storici della Prima Guerra Mondiale, eliche, motori originali, tra cui quello di uno SVA prestato per l’occasione dall’Aeronautica Militare, una mostra di insegne della Regia Aeronautica e, tra gli aeroplani storici, il ricognitore americano della Seconda Guerra Mondiale Stinson L5 che sarà protagonista domenica del lancio di volantini e la replica dell’aeroplano SPAD su cui Francesco Baracca fu abbattuto.
L’inaugurazione di RTHM, patrocinata dalla Città di Thiene, dall’Aeronautica Militare, dalle Fondazioni Ansaldo e Il Vittoriale degli Italiani, dall’Istituto di Cultura Giapponese di Roma proseguirà infatti anche domenica 22 maggio 2016 con l’apertura al pubblico dalle ore 10.30 fino alle 18.00 e con un programma ricco di contenuti, tra i quali un’esibizione della Fanfara AM della 1° Regione Aerea, l’allestimento di un
Campo Militare Italiano della Grande Guerra, il passaggio dell’Aerogallo e la rievocazione storica teatrale a cura del Palio di Romano. Nel corso della giornata sarà attivo un servizio di Ristoro Street Food a disposizione del pubblico.
Il RomaTokyoHangarMuseum è visitabile su appuntamento telefonando all’Aeroporto “A. Ferrarin”.
Per info: info@rthm.it oppure info@87a.it