Il capogruppo di TesSiamo Schio Carlo Cunegato ha annunciato un’interrogazione consiliare con oggetto la gestione dello stadio di Via Riboli. Nelle scorse settimane infatti si sono levate numerose voci di protesta sull’affidamento dell’impianto a Novatletica Schio, “avvenuta senza il coinvolgimento della maggior parte delle associazioni sportive che lo vivono – come scrive Cunegato – alle quali vogliamo dar voce con questo provvedimento”.
L’origine dei malumori per gli utenti dello stadio di Schio è stata la scelta di affidare la gestione temporanea della struttura a Novatletica Schio, unica realtà consultata nel processo decisionale assieme ad Atletica Schio e Lanzi. “La riorganizzazione dello stadio di via Riboli è avvenuta senza il coinvolgimento della maggior parte delle associazioni sportive che lo vivono – prosegue Cunegato – ci sono infatti moltissime associazioni che, anche da decenni, inoltrano la loro domanda annuale di utilizzo e partecipano attivamente alle attività dello stadio. Perché – prosegue – un’amministrazione che si vanta di coinvolgere i cittadini ha completamente ignorato la maggior parte delle associazioni sportive?”.
Sulla scia di questi fatti si è creato malumore attorno alla decisione dell’Amministrazione Orsi, con anche una serie di controproposte legate alla modalità e tariffe di accesso. “Secondo molte associazioni prevedere solamente una tariffa annuale è troppo rigido. Chi frequenta saltuariamente lo stadio sicuramente non lo frequenterà più – continua – avete come obiettivo la fruibilità dello stadio o siete disinteressati alla questione dell’utilizzo?”.
“Speriamo che l’amministrazione sia più umile e ascolti anche loro – conclude Cunegato – e che lo stadio venga così gestito e organizzato al meglio, per il bene di tutta la nostra città.”
Federico Pozzer
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