Un brindisi alla salute, a chi vuol stare meglio, a chi vuol togliersi di dosso gli spettri di una dipendenza che a lungo andare può uccidere. Un brindisi al quale tutti sono invitati, tranne l’alcol. Perché a festeggiare è proprio l’associazione Alcolisti Anonimi di Schio, che compie 33 anni (fu una delle prime a nascere in Veneto).
Un tempo enorme di attività che ha portato conforto e sostegno a moltissime persone in difficoltà, che con umiltà e coraggio hanno ammesso, anzitutto di fronte a loro stessi, che un problema c’era. E che andava affrontato. Molti sono così guariti dalla malattia. Due su dieci si sono poi fermati per aiutare altri a guarire. Così domenica prossima, 4 maggio, al circolo “Il Bruco” di Magrè, i volontari “soffieranno” sulle candeline con una grande festa “aperta a tutti, anche a chi non è alcolista ma ha parenti o amici che soffrono di questa situazione”, come spiegano dal gruppo.
Quello che si respira alle riunioni degli alcolisti anonimi scledensi (tre volte alla settimana, il lunedì, il mercoledì e il venerdì, in via G.B. Conte 9, dalle 20,30 alle 22) è condivisione, partecipazione dei problemi altrui, umiltà nel riconoscere i propri. “Diamo spazio ai disagi soggettivi nel più completo rispetto di tutte le persone e dell’anonimato. Questo ci dà la forza di guarire, e guarire vuol dire tornare ad avere voglia di vivere”. L’associazione collabora con il SERT e attivamente con il reparto di alcologia operante nel territorio dell’Alto Vicentino; S’impegna inoltre in informazioni pubbliche con istituti scolastici e comunità di recupero. In 33 anni di attività, gli “utenti” sono cambiati. Ci sono molti più giovani, rispetto al passato, che chiedono aiuto agli alcolisti anonimi, e molte più donne (oggi sono almeno il 30%). “La consapevolezza di non essere soli, che ci sono altri con lo stesso problema, è il primo passo per guarire – spiegano dall’Associazione -. Tutte persone con un nome, senza cognome, che si danno volontariamente una mano a vicenda”. A fianco degli alcolisti anonimi, ma in maniera autonoma, lavora il gruppo dei familiari degli alcolisti, cioè il gruppo Al-Anon. “Speriamo presto nasca anche un gruppo di figli di alcolisti, che spesso vengono innocentemente travolti da questa problematica” – concludono da Alcolisti Anonimi Schio. Alla fine della festa, domenica, ci sarà un buffet aperto a tutti. Per informazioni: 0445-530540.
di Redazione Thiene on line