Anche quest’anno due Millepiedibus si muovono per la città. Ha preso il via in questi giorni il servizio di accompagnamento pedonale casa-scuolache da alcuni anni viene effettuato nelle scuole elementari Palladio di SS. Trinità e Don Milani a Ca’ Trenta. Il progetto, realizzato grazie alla collaborazione delle scuole, dei Consigli di Quartiere e dell’Amministrazione comunale, ma soprattutto grazie all’impegno dei tantissimi volontari, è giunto al suo settimo anno di vita nella scuola Palladio di SS. Trinità, mentre per la Don Milani si tratta del quarto anno. Tanti i bambini che sono già “saliti a bordo” a conferma della validità del servizio. Lo scorso anno erano 94 gli alunni iscritti alla Don Milani (il 44 % dei bambini iscritti alla scuola) con 44 autisti, e 117 bambini (il 34% degli alunni della scuola) con 78 autisti alla Palladio. Sia a SS. Trinità che a Ca’ Trenta sono attive 3 linee che effettuano il servizio. A salutare la partenza del Millepiedibus, ieri e oggi, anche l’assessore Lina Cocco.
“Il Millepiedibus è un esempio di progetto partecipato che cresce di anno in anno, grazie in primo luogo all’impegno delle scuole e delle famiglie, dei Consigli di Quartiere e dell’Amministrazione – sottolinea l’assessore Lina Cocco – In un mondo in cui tendiamo ad usare l’auto per qualsiasi spostamento, questo progetto va in controtendenza: ricorda ai bambini e ai genitori che nei nostri quartieri si può, ed è bello, spostarsi a piedi. In allegria e compagnia. Un servizio utile a tantissime famiglie, ma non solo: ogni bambino che va a scuola a piedi è infatti una macchina in meno che si muove davanti alle scuole. E questo significa: meno inquinamento e più sicurezza”. “Questi progetti, a cui se ne uniranno altri a breve, stanno apportando benefici nei quartieri dove si svolgono – aggiunge l’assessore Cocco – E’ in atto un cambio di valori e i genitori stanno acquistando fiducia perché la città dimostra che gli spazi protetti per i minori ci sono e sono a disposizione con percorsi adatti e segnaletica a tema verticale e orizzontale. Ora inizieremo di concerto con la polizia cittadina, le scuole e l’Amministrazione un cammino di dialogo allargato con le famiglie della città sulla viabilità attorno alle scuole”.
Altri progetti collegati al Millepiedibus
Grazie anche al sostegno dell’Amministrazione, sono inoltre stati realizzati percorsi didattici di sostegno e approfondimento degli obiettivi specifici del progetto. In particolare per la scuola Don Milani si sono realizzati i seguenti progetti: concorso di disegno a cui hanno partecipato tutti gli alunni, anche in veste di giurati; gli utenti di ciascuna linea hanno scelto un animale-mascotte le cui impronte sono state dipinte lungo il percorso sull’asfalto; sono stati realizzati due striscioni per salvaguardare la sicurezza all’uscita e all’entrata da scuola; in occasione dell’iniziativa “Un’ora per la terra” il gruppo di coordinamento ha proposto un’uscita serale lungo le vie del quartiere con narrazione/lettura finale; sono stati acquistati 20 nuovi libri sul tema dell’educazione alla cittadinanza attiva e alla sostenibilità.
Nella scuola Palladio è stato promosso il progetto “Il quartiere con i nostri occhi”, che ha visto la partecipazione di 67 alunni nel periodo marzo-maggio con l’obiettivo di leggere mappe e percorsi, individuare nel proprio quartiere gli edifici più significativi ed interpretare le leggende. Il filo conduttore è stato il confronto tra la cartografia e il paesaggio di Schio oggi e nel passato. Attraverso questo progetto si è data agli alunni la possibilità di esercitare il proprio diritto alla partecipazione, intesa come atto volontario di risposta ai bisogni attraverso la collaborazione e la condivisione e a far crescere la consapevolezza che le scelte e azioni individuali posso contribuire al cambiamento e alla creazione di condizioni favorevoli a beneficio di tutta la comunità. Le scuole hanno evidenziato quanto l’iniziativa abbia migliorato l’intero quartiere, ora più attento ai bisogni di autonomia, sicurezza e fruizione degli spazi cittadini.