In un momento storico ed economico oltremodo difficile per tutte le piccole e medie imprese la sezione vicentina di Confartigianato propone un ciclo di incontri dedicati agli imprenditori. Quattro serate incentrate sul “Canvas”, un innovativo modello di impresa sempre più diffuso a livello internazionale, il quale in modo semplice ed intuitivo aiuta a trovare i punti deboli delle realtà aziendali proponendo opportune contromisure.
Il ciclo di incontri è inserito nell’ambito delle proposte di “InnovArti”, insieme di idee indirizzate ai liberi professionisti o imprenditori desiderosi di migliorare la propria impresa, e verrà aperto giovedì 10 settembre a Schio, presso il nuovo Megahub di via Paraiso, a partire dalle ore 17.30. In questa sede verrà spiegato di cosa tratta nello specifico il Business Model Canvas, apprezzato poiché “permette di rappresentare in pochi minuti il modello di business della propria azienda, e anche di analizzare quello dei concorrenti. In questo modo diviene possibile avere davanti agli occhi, in modo semplice e immediato, la struttura base di qualunque impresa, per andare a esplorarne gli elementi chiave e organizzare pianificazioni strategiche”.
Le altre tre giornate, presentate da Confartigianato Vicenza assieme a Beople, società italiana leader nel settore del Business Design che usa il metodo Canvas, si terranno sempre al Megahub di Schio. La prima sarà in data 9 ottobre e verterà sul tema “Scopri e migliora i punti di forza della tua azienda”, e sarà proprio l’occasione per conoscere il Business Model Canvas. L’argomento della seconda giornata (23 ottobre) sarà “Scopri cosa vogliono davvero i tuoi clienti”, e offrirà un metodo semplice ed efficace per affinare la comprensione dei bisogni, delle necessità e dei desideri della clientela. Nella terza giornata del 6 novembre, l’attenzione verrà spostata sul tema “Sviluppa nuove idee con il minimo investimento”. Il quarto e ultimo appuntamento del 20 novembre sarà titolato “Fai sentire la voce della tua azienda”, dove sarà trattato il tema del trasmettere il vero valore di ciò che si produce.
F.P.