Schio non dimentica la tragedia di Nassirya e stamattina, al Parco Comunale di via Riboli si è svolta la cerimonia di inaugurazione del Cippo dedicato ai Caduti della strage del 12 novembre 2013, quando persero la vita 19 italiani, di cui 12 Carabinieri, 5 soldati e 2 civili impegnati nella missione umanitaria. Il cippo è stato realizzato dalla Sezione Ununci di Schio e Alto Vicentino, dalla Sezione scledense dell’Anc e dal Comune di Schio.
Alla cerimonia, che ha avuto l’accompagnamento musicale del complesso strumentale Città di Schio e del Coro Ges, erano presenti il Sindaco di Schio Valter Orsi, il Presidente del Consiglio Comunale Sergio Secondin e altre Autorità Civili e Militari.
Erano da poco trascorse le 10,30 a Nassirya, in Iraq, quando un camion cisterna pieno di esplosivo, guidato da 2 kamikaze, scoppiò davanti alla base militare “Maestrale”. L’attentato provocò 28 morti i tutto. Il contingente italiano della missione “Antica Babilonia” era impegnato in operazioni di peacekeeping: ovvero ricostruzione, mantenimento dell’ordine pubblico, addestramento della nuova polizia irachena. Ai funerali di Stato, a Roma il 18 novembre, partecipò una folla enorme, commossa. Un lutto per l’Arma che nessuno ha dimenticato in Italia e all’estero. Una ferita ancora aperta per l’orrore di una tragedia, che tolse il padre a bambini che li aspettavano e a mogli, che si sono viste cambiata la vita in una manciata di secondi per colpa di due terroristi.
N.B.