L’Unione Montana Pasubio-Alto Vicentino dà il via alla Commissione per la Promozione del Turismo.
L’idea è di Armando Cunegato, Sindaco di Valli del Pasubio e assessore dell’Unione. Cunegato, da sempre in prima fila quando si tratta di promuovere il turismo a livello territoriale, ha fatto esplicita richiesta che l’Unione Montana Pasubio-Alto Vicentino si faccia promotrice per il turismo, coinvolgendo tutti i comuni membri e pianificando interventi che mirino al rilancio globale dell’area.
Poco tempo da perdere e azione immediata.
“Non dobbiamo più pensare ai nostri comuni come a singole entità – ha spiegato Cunegato – ma dobbiamo pensare ad un territorio vasto. Più siamo compatti e collaborativi, maggiore è l’attrattiva del nostro territorio e delle nostre montagne agli occhi del turista”.
Pieno appoggio a Cunegato è arrivato dai membri dell’Unione, in particolare da Valter Orsi e Franco Balzi, rispettivamente presidente e assessore dell’Unione e Sindaci di Schio e Santorso.
“Nel comune di Santorso abbiamo in progetto altri 10 workshop che riguardano il turismo sostenibile – ha detto Balzi – Fanno seguito ai 10 che abbiamo fatto l’anno scorso e che hanno avuto successo”.
Ori ha supportato l’idea sottolineando: “Sarebbe anche importante fare una politica di allineamento delle varie manifestazioni che ci sono nei vari comuni, in modo da non sovrapporre le date e coordinare gli eventi”.
Non solo alberi tagliati e boschi curati e regolari quindi, ma un vero e proprio territorio che, dalla valle alla montagna, si stringe e si compatta per sviluppare il turismo.
“Ritengo fondamentale che la nostra Unione Montana crei e sviluppi l’economia del turismo – ha sottolineato Cunegato – Vorrei richiamare l’urgenza su questo concetto, perché la stagione estiva si sta avvicinando e penso non ci sia tempo da perdere. Dobbiamo arrivare preparati e con le idee pronte. Nella precedente unione erano già stati elaborati progetti validi, si tratta ora di tirarli fuori dai cassetti e rispoverarli. Nella mia idea ritengo ci sia spazio anche per la collaborazione e il supporto di privati. La finalità assoluta – ha continuato – è la promozione dell’intero territorio, scavalcando i confini dei singoli comuni e puntando ad un progetto turistico allargato, che sia in grado di mettere in risalto le bellezze e le particolarità della zona. Se noi organizziamo la regia, io sono convinto che ci saranno enti e istituzioni in grado di seguirci e con la collaborazione di tecnici potremmo realizzare progetti accattivanti e in grado di rilanciare il nostro turismo. Se coordiniamo tutto a livello territoriale, partendo dalla gestione del bosco e fino all’organizzazione di evento e manifestazioni – ha concluso Cunegato – avremo un pacchetto turistico di livello. Dobbiamo rendere concrete le piccole cose che servono per fare metodo e creano maggiore condsapevolezza sulla gestione del territorio”.
Anna Bianchini