Al comune di Schio sono depositate le raccolte firme di leggi di iniziativa popolare e proposte di referendum abrogativo.
L’amministrazione comunale ha deciso di stilare un elenco di quelle che sono in scadenza a breve.
Sono due le leggi di iniziativa popolare per le quali ancora si possono raccogliere firme. Scadrà il 31 maggio 2016 quella promossa da Italia dei Valori ‘Misure urgenti per la massima tutela del domicilio e per la difesa legittima’, mentre si potrà firmare fino al 9 giugno la ‘Carta dei diritti universali del lavoro – nuovo statuto di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori’ proposta da Cgl.
Sono tre invece i referendum abrogativi che hanno ancora aperta la raccolta firme.
Termine massimo il 9 giugno per sottoscrivere l’abrogazione del lavoro accessorio (voucher), delle norme che limitano le sanzioni ed il reintegro in caso di licenziamenti illegittimi e delle norme che limitano la responsabilità solidale negli appalti, tutto proposto da Cgl.
C’è tempo invece fino al 20 giugno per sottoscrivere: Abrogazione di norme sul potere discrezionale del dirigente scolastico di scegliere e di confermare i docenti nella sede, Abrogazione di norme sul potere del dirigente di scegliere i docenti da premiare economicamente e sul comitato di valutazione, Abrogazione di norme sull’obbligo di almeno 400-200 ore di alternanza scuola-lavoro, Abrogazione di norme sui finanziamenti privati a singole scuole pubbliche o private. Il tutto proposto da Vari, tra cui Movimento Scuola Pubblica, FLC-CGIL, Gilda degli Insegnanti, Comitato Scuola e Costituzione, Cobas, Lip. Scade sempre il 20 giugno la raccolta firme per il referendum abrogativo promosso da Comitato per il NO all’Italicum che prevede l’abrogazione del premio di maggioranza elezione camera dei deputati e l’abrogazione capolista bloccati elezione camera dei deputati.
Per firmare basta recarsi allo sportello Quicittadino dal lunedì al sabato dalle 9 alle13 e il giovedì non stop dalle 9 alle 18.30.