Il Rotary Club Thiene-Schio ha posizionato la sua Ruota alla rotatoria-cuore tra via Baccarini, Via Venezia, Via Vicenza e Via Paraiso.
Una posizione importante per un Club storico che mettendo il suo simbolo ina delle principali entrate della città ha voluto dimostrare di sentirsene parte e di essere allo stesso tempo a disposizione con i suoi ‘service’ e i suoi interventi.
Lo ‘svelamento’ della ruota è stato celebrato come un momento solenne che, a fianco del neo presidente del Club Guido Maria Fracasso, ha visto schierati i Sindaci Valter Orsi e Giovanni Battista Casarotto (rispettivamente di Schio e Thiene), i comandanti delle forze dell’ordine locali e molti membri del famoso club.
La ruota, che precedentemente si trovava in Via Maestri del Lavoro e in Via Lago Trasimento, ha trovato ora la sua collocazione definitiva.
La celebrazione ha dato anche l’opportunità ai due primi cittadini di parlare insieme non più di Thiene o Schio ma di un “grande comune dell’Alto Vicentino”.
A dare il ‘la’ al discorso un Valter Orsi che, dopo aver espresso i ringraziamenti al Rotary per aver cercato la sua collaborazione al fine di poter offrire servizi alla città patrocinati dal Club, ha detto chiaro e tondo “Thiene e Schio sono state in contrasto in passato, per questioni vecchie. Con l’Unione Montana con la collaborazione con i 
Comuni vicini puntiamo ad allargare il territorio. Grazie al vivere civile, alla voglia di lavorare per il bene comune e al buon senso, saremo in grado di diventare il punto di riferimento per la Provincia”.
Gli ha fatto eco Giovanni Casarotto, che includendo nel progetto anche il Comune di Valdagno, ha auspicato di poter collaborare con Schio anche nello sviluppo di una viabiità migliore che coinvolga tutto l’Alto Vicentino.
“Schio è messa meglio in fatto di strade – ha commentato Casarotto – e anche noi a Thiene abbiamo bisogno di interventi urgenti. La Valdastico Nord e la Pedemontana sono arterie fonamentali per la città e il territorio, così come necessitiamo della bretella che congiunga il breganzese o la zona di Lugo con Thiene e poi con l’ospedale di Santorso”.
A tale proposito il Rotary Club Thiene-Schio, che per anni è stato l’unico elemento che legava le due città, si è detto disponibile a cercare di aiutare le amministrazioni collaborando con service ed eventuali finanziamenti.
Anna Bianchini
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