Appalti a km zero, banda larga e infrastrutture. Confartigianato del mandamento di Schio ha elaborato la sua strategia per restituire energia e lavoro al territorio e per metterla in pratica ha chiesto la collaborazione dei suoi Sindaci.
Piovene Rocchette, Santorso, San Vito di Leguzzano, Schio, Torrebelvicino e Valli del Pasubio si sono seduti intorno a un tavolo martedì sera per ascoltare le proposte del mandamento dell’Associazione Artigiani nell’ottica di elaborare un progetto di sviluppo comune che superi i confini cittadini e si estenda a tutto territorio.
“Lamentarsi e avanzare solo richieste serve a ben poco – ha commentato Nerio Dalla vecchia, presidente di Confartigianato del mandamento di Schio – è necessario che ci sia sempre una maggiore sinergia tra le forze in campo e che ciascuno metta a disposizione la propria professionalità ed esperienza lavorando su obiettivi concreti e misurabili”.
Per sottolineare l’importanza dell’incontro e della collaborazione tra le istituzioni e il mondo del lavoro locali, Dalla Vecchia ha consegnato ai primi cittadini un articolato documento che riassume le priorità e le richieste espresse dalle 1.600 piccole imprese della zona.
“Per uscire da questo momento difficile e rivitalizzare investimenti, produzione e lavoro bisogna usare bene le poche risorse a disposizione – recita il promemoria – Servono perciò iniziative capaci di supportare i primi segnali della ripresa, la rigenerazione sostenibile del territorio, con opere infrastrutturali, anche piccole, che possano rilanciare una filiera fondamentale come quella delle costruzioni, valorizzando le imprese locali attraverso appalti a chilometro zero”.
Confartigianato non dimentica inoltre le infrastrutture e l’innovazione tecnologica, fondamentali per lo sviluppo lavorativo del territorio. Il progetto di realizzazione di Valdastico Nord e Destra Leogra è infatti visto da Dalla Vecchia e dai suoi associati, importante tanto quanto il potenziamento delle ‘autostrade telematiche’ in grado di connettere cittadini, imprese e pubblica amministrazione con l’efficienza della banda ultra larga e partendo da questa necessità Dalla Vecchia ha lanciato l’appello affinché “imprenditori, enti locali e società civile possano, assieme, dare una svolta”.
Ma non è tutto qui. Il documento che Confartigianato ha presentato ai Sindaci per coinvolgerli in un progetto di collaborazione e sviluppo dell’intero territorio, si snoda anche attraverso altri temi, fondamentali per un progetto di lavoro positivo e costruttivo.
La concessione di appalti a ‘km zero’, cioè a favore delle imprese locali, secondo Confartigianato è una delle prerogative per il rilancio dell’economia locale. Ma ai primi cittadini è stato esplicitamente chiesto anche di considerare la una maggiore flessibilità nelle destinazioni d’uso degli immobili, in modo da favorire le finalità produttivo-commerciali, di impegnarsi per lo sviluppo di una viabilità efficace e di sottoscrivere la lotta all’abusivismo adottando iniziative che lo contrastino e lo ostacolino.
Infine, l’Associazione degli Artigiani, ha richiamato l’attenzione su sostenibilità e ambiente, compresa raccolta e smaltimento rifiuti che, a suo dire, necessita di regolamenti comunali e maggiore chiarezza nella definizione delle tariffe. E non per ultima è stata messa in risalto l’importanza della scuola, con un cenno particolare agli istituti Comprensivi. “Il tema dell’orientamento al mondo del lavoro è uno snodo centrale per le successive scelte di studio e professionali – spiega Confartigianato nella sua ‘lettera ai Sindaci’ – e l’associazione giudica fondamentale la collaborazione tra i vari soggetti al fine di offrire ai giovani maggiori possibilità, confronto e conoscenza”.
In un clima positivo e rilassato, in cui i rappresentanti dei Comuni hanno anche avuto la possibilità di confrontare i diversi provvedimenti normativi delle realtà locali, i sei Sindaci del territorio che gravita attorno a Schio, hanno apprezzato la ‘ricerca di collaborazione’ di Confartigianato e hanno condiviso la necessità di ‘fare fronte comune’ per affrontare con maggiori possibilità e ottimismo un percorso di rilancio dei Comuni e dell’intero territorio.
Anna Bianchini
