Rimuovere dalle piante di pino e dalle conifere in genere, la cosiddetta “processionaria del pino” parassita diffuso su questo tipo di alberi, è obbligatorio ed è a carico dei possessori delle piante stesse. Lo stabilisce l’ordinanza n. 48 del 7.02.2011 e il comune di Schio esegue interventi preventivi sulle piante insistenti in aree pubbliche o in proprietà comunali. Gli interventi sono necessari in quanto le larve possono provocare gravi reazioni allergiche e infiammatorie negli animali e nell’uomo, anche senza il contatto diretto con il corpo dei bruchi. L’intervento più efficace e consigliato rimane l’asportazione dei nidi mediante taglio dei rami e distruzione dei nidi stessi con il fuoco. Tale operazione va eseguita con la massima cautela e le adeguate protezioni, e deve essere effettuata nei mesi di gennaio e febbraio, periodo in cui le larve rimangono ancora all’interno dei nidi sericei. Sono comunque utilizzabili anche specifici trattamenti antiparassitari mediante lotta biologica o endoterapica.