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Sarcedo. Il caso della Discarica Corsea approda a Bruxelles

Il ‘caso’ della Discarica Corsea di Sarcedo è approdato sui banchi di Bruxelles. Il Sindaco Luca Cortese non ha nessuna intenzione di fermarsi e dopo aver ottenuto il supporto della Conferenza dei Sindaci dell’Ulss 4 e di molte altre importanti istituzioni anche da fuori Alto Vicentino, questa volta ha puntato dritto all’Europa.

Damiano Zoffoli, Parlamentare Europeo, si è preso in carico la questione a ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea in merito alla situazione della discarica di rifiuti speciali Corsea di Sarcedo. 

“Arpav ha più volte specificato il rischio di inquinamento della grande falda acquifera che si trova in prossimità della discarica – ha spiegato Zoffoli – e ha rilevato valori di manganese ed ammoniaca superiori in maniera evidente alla soglia limite consentita dalla legge. La gestione di questa discarica, quindi, è di vitale importanza per evitare rischi alla salute dei cittadini veneti. Ciò che preoccupa in maniera particolare – ha continuato – è l’incertezza nella gestione conseguente al fallimento del Consorzio. La priorità deve essere la tutela della salute dei cittadini di Sarcedo, Montecchio Precalcino e Dueville che può essere messa a rischio da una cattiva, o assente, gestione della discarica”.

L’interrogazione riassume i fatti che hanno coinvolto la discarica, con la dichiarazione di fallimento del Consorzio e il conseguente abbandono da parte di chi doveva gestirla garantendone la funzionalità e la sicurezza.

“La discarica si trova in stato di abbandono – recita l’interrogazione promossa da Zoffoli – e il rischio concreto è che venga inquinata la falda acquifera che lambisce la discarica, uno dei più grandi bacini sotterranei della zona, con milioni di metri cubi d’acqua che interessano diversi comuni veneti più a valle, tra cui le città di Vicenza e Padova. Non possiamo permettere che migliaia di cittadini paghino le scelte sbagliate di poche persone – continua – Considerati il fallimento del Consorzio, la recente verifica dell’Arpav che ha indicato gravi rischi ambientali e la richiesta di parere motivato da parte della Commissione Europea all’Italia relativa al funzionamento delle discariche e alla loro conformità alle norme UE – conclude l’interrogazione – si chiede alla Commissione quali iniziative intenda intraprendere a tutela della salute pubblica”.

Soddisfatto dell’appoggio il Sindaco Cortese, che ha detto “Per il Comune di Sarcedo è fondamentale e significativo che l’europarlamentare Zoffoli porti a conoscenza le istituzioni europee del problema Corsea. Il nostro primo obiettivo resta in ogni caso la messa in sicurezza del sito per la tutela della salute dei cittadini”.

A.B.