Il caro bollette picchia duro e, ancora una volta, l’amministrazione timonata dal Sindaco Luca Cortese tende una mano alle famiglie in difficoltà. Con delibera n. 82 del 27 ottobre la giunta comunale di Sarcedo ha stanziato 3mila a sostegno dei nuclei familiari residenti, al fine di dare un aiuto concreto contro gli aumenti legati alle bollette domestiche di energia elettrica e gas. Il contributo, ‘una tantum’, sarà pari a 100 euro, fino ad un massimo di 150 in presenza di minori, ultrasessantacinquenni, disabili o invalidi.
Gli unici requisiti richiesti per fare domanda sono: la residenza nel Comune di Sarcedo, e nell’abitazione cui si riferiscono le spese per le utenze, un ISEE non superiore 15mila euro con un rincaro di almeno il 25% delle utenze domestiche rispetto al precedente anno.
Il contributo sarà cumulabile con altro beneficio analogo, statale o regionale, eventualmente già percepito, purché questo non abbia coperto l’intero aumento subito.
La Giunta ha inoltre destinato con altra delibera 6.950,88 euro per contributi a famiglie con bambini con disabilità, a copertura dei costi sostenuti per il loro trasporto, andata e ritorno, verso le scuole di frequenza, anche se situate fuori paese. I requisiti richiesti per ottenere l’aiuto sono: la residenza a Sarcedo, la regolare iscrizione ad una scuola per l’anno scolastico 2022-2023 (dell’infanzia, primaria o secondaria di primo grado) ed il possesso, da parte dell’alunno, del certificato di disabilità.
L’entità del contributo terrà conto dei chilometri giornalieri del tragitto casa-scuola e del numero di giorni in base al calendario scolastico del Veneto, fino ad un massimo di 350 euro per nucleo familiare.
Iniziative, quelle dell’amministrazione sarcedense, che mirano a tutelare il benessere e la pari dignità delle famiglie e delle persone più fragili; la seconda, in particolare, con la chiara volontà di garantire il diritto allo studio dei minori, promuovendone l’armonioso inserimento nelle realtà educative del territorio.
“Sono molto soddisfatta e grata per il lavoro svolto dai responsabili di area e dagli uffici” – dichiara la vicesindaco Federica De Muri – “in merito a questi due provvedimenti, perché evidenziano la costante attenzione di questa amministrazione nei confronti di chi è più fragile o si trova, anche solo temporaneamente, in difficoltà.
L’erogazione di contributi per i rincari delle bollette domestiche oltretutto, seguito al bando da 10mila euro già proposto, con grande riscontro, la scorsa primavera, mentre la previsione di aiuti per il trasporto degli alunni disabili è stato finanziato con fondi statali che andavano impegnati entro fine anno, oppure restituiti, in caso di mancato utilizzo.
Sono convinta che la vicinanza sociale si esprima anche con l’impegno continuo e la precisa volontà di non lasciare indietro nessuno, perché solo in questo modo una comunità può crescere e garantire a tutti pari dignità e prospettive”.
di Redazione AltoVicentinOnline