È il frutto di un anno di lavoro spartito tra ufficio tecnico e amministrazione di Sarcedo la nuova variante al Piano degli interventi che darà il via alla lenta eliminazione degli edifici in degrado, al recupero di terreni agricoli e attiverà le nuove procedure dei crediti edilizi.
Oltre alla riqualificazione delle aree abbandonate le modifiche inserite in quello che è il 6° Piano degli interventi (gli altri risalgono al 2009, 2010 e 2013) sono state pensate, come ha spiegato il vicesindaco Maria Teresa Campese, mettendo in primo piano il beneficio sociale e valutando le reali esigenze dei cittadini. Non ultimo per incentivare i residenti a restare a Sarcedo e favorire l’avvicinamento dei familiari.
Si è voluto quindi adottare una serie di accorgimenti che vanno a intervenire nei vari casi in modo puntuale, favorendo le piccole modifiche che, nell’ottica del sindaco Luca Cortese, possono incentivare anche l’economia locale, facendo lavorare le ditte della zona.
Grazie al nuovo Piano via Zanella diventerà pubblica, quindi verrà asfaltata e fornita di un impianto di illuminazione. La cessione gratuita del terreno ‘Stella’ invece permetterà alle scuole di essere dotate di una superficie più ampia, che potrà diventare una vicina area di parcheggio.
Non nasconde il suo scetticismo il consigliere di minoranza ed ex sindaco Giorgio Meneghello, dimostratosi comunque favorevole al progetto nel suo complesso. ‘L’intervento alla zona ‘Vulcano’ – ha commentato Meneghello – è di sicuro il più importante negli ultimi 10 anni. Tuttavia l’inserimento dell’area nel 6° Piano viene fatta senza un progetto di base e senza dettagli, perciò fatico a cogliere quale sia l’interesse pubblico. Ho poi dei dubbi che le zone verdi aumentino. A parte questo sono concorde che la zona vada riqualificata’.
‘Non stiamo dando delle possibilità edificatorie – ha ribattuto il Primo cittadino, contrariato dalle osservazioni dell’ex sindaco – senza dare le regole, non voglio che passi questo messaggio. Stiamo ancora discutendo con Provincia e privati, e soprattutto non abbiamo voluto, a tutela del comune, far passare l’aerea da agricola a edificabile. Ci abbiamo lavorato molto e riteniamo di aver sistemato molte situazioni edilizie che erano sospese da decenni, anche per causa vostra’.
L’adozione del piano è stata votata, oltre che dai consiglieri di maggiornaza, anche dal gruppo di minoranza ‘Più Sarcedo’ e da una parte di ‘Futuro per Sarcedo’. Adesso c’è tempo 30 giorni per poter consultare i documenti, disponibili presso l’ufficio tecnico del comune di Sarcedo, poi altri 30 giorni per le osservazioni.
Marta Boriero