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Santorso. Convegno di Chirurgia Oculistica all’Ospedale

Nuovo evento di Chirurgia Oculistica all’Ospedale Alto Vicentino sabato 21 marzo dalle 8.30 alle 16 nella sala convegni dell’Ospedale sul tema Oculoplastica Integrata Multidisciplinare, aggiornamento pluriennale con due tappe all’anno, una ad Udine ed una a Santorso, pensato insieme alla Clinica Universitaria di Chirurgia Plastica di Udine per mettere a confronto sugli stessi argomenti due diverse scuole: il chirurgo plastico e l’oculista oculoplastico. Il Congresso avrà come relatori i due coordinatori scientifici dell’iniziativa: Dario Surace, Direttore dell’Oculistica dell’Ospedale Alto Vicentino, e Pier Camillo Parodi, Direttore della cattedra di Chirurgia Plastica dell’Università di Udine.

Relatori saranno anche i Medici: Franco Bassan, Paolo De Liberato, Francesca Militello, Maria Cristina Sardei, Maurizio Amichetti, Franco Bassetto, Stefano Cavazza, Riccardo Cipriani, Roberto Daini, Carlo De Conciliis, Pasquale Lo Savio, Silvia Magnaldi, Ramon Medel, Maria Rosa Pelizzo, Marco Puccioni.

“In questo appuntamento – ha spiegato Dario Surace, direttore del reparto e coordinatore scientifico del congresso – parleremo delle patologie e della chirurgia dell’orbita oculare, per la quale il nostro reparto è un riferimento nazionale, con pazienti provenienti da tutta Italia. Due gli aspetti meritevoli del convegno: sancire una collaborazione alla pari, rara a vedersi, fra ospedale ed università con riconoscimento di professionalità alla realtà di Santorso; mettere a confronto chirurgo plastico e oculista oculoplastico in modo costruttivo per entrambi”.

Lo scopo di tutto il corso pluriennale è quello di contribuire a formare una generazione di chirurghi oculoplastici di entrambe le specialità più completi ed aperti ad un approccio multiculturale. Tutto ciò dovrebbe avere positive ricadute sulla qualità complessiva delle prestazioni alla popolazione del Triveneto e non solo. È anche un esempio di come il riconoscimento da parte dell’Università di una professionalità in ambito ospedaliero possa portare ad una collaborazione scientifica con vantaggi per l’utente.

Al convegno è prevista la partecipazione di circa 200 iscritti tra medici oculisti e ortottisti, chirurghi plastici e infermieri. Il prossimo appuntamento sarà ad Udine nel novembre di quest’anno sul tema dei tumori palpebrali.