L’hotel Il Bersagliere di Recoaro torna al centro della cronaca grazie alla notizia che potrebbe presto diventare un centro di accoglienza straordinaria.

Non c’è ancora la conferma ufficiale, ma già dal comitato spontaneo Prima Noi si sollevano le proteste.

“Pare che l’hotel, già sotto i riflettori qualche mese fa, potrebbe essere stato indicato dalla Prefettura di Vicenza come possibile centro di accoglienza straordinaria – commentano dal comitato – Se così sarà, siamo pronti alla mobilitazione”.

Si torna a parlare di profughi quindi, dopo un periodo di apparente ‘tregua’ nell’Alto Vicentino. A diffondere l’indiscrezione sono proprio i membri del comitato di cittadini, che vedono nell’eventuale ‘spinta’ della Prefettura “una grave accelerazione imposta al territorio dall’autorità allo scopo di rendere celermente abitabile l’edificio”. 

In attesa di conferme ufficiali, Prima Noi non resta con le mani in mano e annuncia una mobilitazione contro “l’ennesima prepotenza di uno stato che si dimostra ancora una volta lontano dai bisogni dei cittadini ma pronto a calpestare gli interessi delle comunità locali per tutelare migliaia di sedicenti profughi”.  Per il comitato, da quasi due anni impegnato alla costruzione di un fronte trasversale contro la gestione dei richiedenti asilo, è giunto il momento di “alzare la testa senza paura, se non altro per complicare il lavoro dei funzionari governativi impegnati a riempire i nostri paesi di soggetti che molto presto creeranno seri problemi alle nostre comunità. Non è più il tempo delle chiacchiere e dei puerili distinguo, bisogna agire immediatamente per promuovere una mobilitazione pacifica nell’azione ma determinata nei toni concludono – che unisca in uno spirito di solidarietà, tutti quei cittadini delle varie comunità del vicentino già interessate dalle medesime problematiche”.

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