Profughi a Tonezza. Il caso approda a Rete 4. Cioni: ‘Voi politici create l’odio’
Giornalisti Altovicentinonline
La vicenda profughi di Tonezza arriva in prima serata sulle reti Mediaset e l’esasperazione degli abitanti va in scena nel noto programma ‘Dalla vostra parte’. A vivacizzare la puntata con un collegamento in diretta, la querelle tra Alex Cioni di Prima Noi ed il noto docente opinionista di vari talk show, dove fa boom di ascolti per le sue idee sull’integrazione Michele Karaboue .
L’esperto di diritto si è scontrato con Cioni, affrontando il tema del ‘pregiudizio razziale’, che secondo il professore sta alla base della ribellione degli italiani che non vogliono accogliere, dato che si tratta di persone che sfuggono dalle guerre, dalla persecuzione e sfidano la morte sui barconi per cercare scampo. Cioni, in collegamento da Tonezza, lo ha spiazzato portando davanti alle telecamere la cittadina di Tonezza Antonella, camerunense trapiantata in Veneto.
‘ Sono stata aggredita dagli immigrati al parco mentre ero lì con la mia bambina – ha raccontato davanti a mezza Italia la ragazza – mi giudicano una specie di traditrice perchè ho denunciato il loro modo incivile di comportarsi. La verità è che questi ragazzi non vengono qui per integrarsi, ma per non fare niente. Per bighellonare – ha detto la giovane in parole povere – per non fare niente dalla mattina alla sera perchè non hanno voglia di lavorare’.
Parole forti che hanno spiazzato Karaboue, che ha smentito la teoria di Antonella, subito difesa da Alex Cioni, che ha preso il discorso spiegando da dove nasce l’esasperazione di chi non tollera la presenza degli immigrati. ‘Ora l’Europa parla di dare 10mila euro a profugo ed è normale che gli italiani, che stanno attraversando un momento drammatico, che non sanno come arrivare a fine mese, insorgano. E’ comprensibile il loro disagio, che arriva a toni accesi quando sentono che i fondi europei ci sono per l’integrazione degli immigrati e sono assenti quando si tratta di creare posti di lavoro per noi italiani. Siete voi politici – ha concluso Cioni rivolgendosi agli ospiti in studio – a creare queste disuguaglianze, che sfociano in rabbia’.