Sguardo puntato sempre più a nord per il comune di Posina che qualche giorno fa è andato in delegazione in Austria in vista del futuro gemellaggio con la cittadina tirolese di Jenbach, a circa 30 chilometri di Innsbruck.
Cecchellero e amministratori sono sì partiti con la tradizionale pizza al seguito, ma hanno presentato al mercatino di Natale dei cugini tirolesi i famosi gnocchi di cui vanno fieri ed altri prodotti della zona, tra cui la rinomata sopressa di Posina e la birra locale.
Non a caso questa iniziativa va a braccetto con l’aver da parte degli amministratori da poche ore esteso l’utilizzo del marchio di origine comunale anche ai paesi di Laghi e Arsiero, per dare la possibilità a produttori e coltivatori locali di utilizzarlo e incentivare la promozione del territorio in modo sempre più ampio.
Naturalmente come a Posina, di attrattive paesaggistiche e turistiche ad Jenbach ce ne sono parecchie, a partire dal fascino del paesaggio montano, del lago Achensee, della pista di pattinaggio sul ghiaccio e quella per slittini illuminata, nonché il castello rinascimentale di Tratzberg.
La soddisfazione del sindaco Andrea Cecchellero è enorme, visto che insegue questi obiettivi di promozione dei prodotti locali dal primo giorno del suo insediamento. ‘Oggi abbiamo approvato lo statuto – ha detto Cecchellero – della fondazione di destinazione che coordinerà la promozione turistica ‘Vivi la Val Posina’, ed entro l’anno ufficializzeremo il tutto. Per quanto riguarda invece il gemellaggio posso dire che è nato in modo quasi naturale, grazie ai numerosi contatti che avevamo tramite i Kaiserjager che vengono ogni anno per le cerimonie commemorative sulla Prima guerra’.
C’è anche una curiosità: a Jenbach fino al 1976 venivano forgiate le falci fienaie che si acquistavano in gran numero anche in Veneto, e in particolare a Posina ce ne sono ancora parecchie a testimoniare che Veneto e Austria non sono poi così lontane.
Marta Boriero
Stampa questa notizia
