Si è reso necessario quasi d’urgenza un incontro tra il sindaco di Posina Andrea Cecchellero, la Provincia di Vicenza, il CAI di Schio ed il gruppo ANA di Vicenza per trovare una soluzione immediata alle pessime condizioni in cui versa la Strada degli Scarubbi, colpita da frane durante le piogge intense delle scorse settimane che ne rendono pericoloso il transito.
Alla riunione, che si è svolta ieri 25 giugno a Palazzo Nievo dove ha sede la Provincia di Vicenza, Cecchellero ha portato il problema a Dino Secco, dirigente della Provincia, assieme a Umberto Dalla Costa, presidente del CAI di Schio e ai vertici del gruppo ANA, associazioni che si occupano della manutenzione ordinaria e straordinaria dei sentieri del Pasubio.
La speranza è quella di poter utilizzare i fondi ministeriali ODI a disposizione per i comuni di confine per rendere di nuovo percorribile il sentiero degli Scarubbi, unica strada viabile che da Posina porta al Rifugio Achille Papa e sul quale transitano migliaia di persone ogni anno.
‘Purtroppo è stato decisivo l’episodio del bambino americano che un paio di settimane fa ha è stato ferito lungo il sentiero a causa del maltempo che ha causato le frane. Si tratta di una strada di vitale importanza per tutti quelli che visitano il Pasubio, ed il suo cattivo stato può causare anche gravi incidenti, che in montagna sappiamo tutti possono avere esiti drammatici.’
A questo primo incontro preliminare ne seguiranno altri con lo scopo di coordinare le attività da portare avanti. Si farà di tutto perché la strada venga messa di nuovo in sicurezza almeno per il tradizionale appuntamento annuale della visita degli alpini alla chiesetta di Santa Maria del Pasubio durante la prima settimana di settembre.
Ma.Bo.