I piovenesi li hanno già ribattezzati ‘i bussolotti’ per la loro presenza sulle strade che si fa decisamente notare.
Si tratta di 10 colonnine arancione pronte ad ospitare l’autovelox, lo strumento di controllo elettronico della velocità, che l’amministrazione ha deciso di posizionare in diverse arterie del paese particolarmente trafficate, con l’intento di dissuadere gli automobilisti poco rispettosi dei limiti di velocità imposti dal codice della strada.
Non tutte le colonnine avranno al loro interno l’autovelox, ma il dispositivo sarà spostato quotidianamente da un posto ad un altro, in modo che ogni giorno ne funzioni solo uno. Le strade interessate al posizionamento delle colonnine, in via di ultimazione in questi giorni saranno via Pilastri, via Thiene, via Pasubio, via Dante, via Trieste, via Gorizia, via Fogazzaro e via Alessandro Rossi.
Le colonnine sono solo la prima parte di un investimento di circa 500 mila euro che il sindaco Erminio Masero ha messo a bilancio per la sicurezza delle strade di Piovene, e solo loro, insieme a spartitraffico, marciapiedi e segnaletiche varie, ne costeranno circa 150 mila. ‘Si tratta di una operazione che fa parte della campagna di sicurezza che stiamo portando avanti per pedoni e ciclisti in quelle strade in cui i limiti non vengono rispettati, strade toccate da frequenti incidenti – ha detto Masero – Le colonnine sono degli ottimi deterrenti verso quegli automobilisti che sfrecciano sulle nostre strade. E volevo chiarire che qui non si tratta di ‘fare cassa’ con le multe, al contrario, con le colonnine avvisiamo gli automobilisti che devono andare piano’.
Altri interventi per circa 100 mila euro sono previsti nel prossimo anno in piazzale Vittoria e via Matteotti, con il posizionamento di dissuasori di velocità e miglioramento della viabilità.
Da ricordare che ad oggi la legge italiana prevede che nelle strade urbane una multa notificata con l’autovelox è valida solo se presente un vigile nelle immediate vicinanze, Diverso il discorso per le strade extraurbane. Qui l’autovelox può funzionare anche senza agente, ma solo con autorizzazione data in precedenza del Prefetto. Per Piovene però il problema non si pone, visto che tutta la viabilità si trova in area urbana, e quindi sarà necessario un agente di polizia nei paraggi della colonnina.
Marta Boriero