Non si placano le polemiche, dopo che si è diffusa la notizia dell’immigrato, affetto da Tbc, fuggito da Sandrigo e al quale sta dando caccia serrata la Polizia di Stato. A lanciare l’allarme era stato il Presidente del Consiglio Comunale Roberto Ciambetti, seguito a ruota libera, dal Ministro degli interno Matteo Salvini, che con un post sui social, dove è seguito come una star di Hollywood , aveva scritto: ‘ Immigrato malato e in fuga, forse inconsapevole della gravità della sua condizione. Quanti casi come questo?’
Da qui, una condivisione sfrenata del post di Salvini con un allarmismo che si sarebbe diffuso a macchia d’olio in tutta Italia.
Quindi, la replica della Società italiana di Medicina delle migrazioni (Simm) che, attraverso le pagine di Repubblica, tranquillizza e precisa come nel nostro Paese non esisterebbe “alcuna epidemia di Tbc legata ai migranti”. “Abbiamo accertato che il servizio di igiene sanità pubblica dell’Ulss ha già avviato tutte le procedure del caso, avviando controlli specifici sulle persone che nei giorni scorsi sono state a contatto con questa persona.