Grazie alla raccolta differenziata il Comune di Marano Vicentino si ritrova in cassa 10mila euro in più. Il risultato è positivo e per la prima volta le casse comunali registrano un ‘positivo’ alla voce raccolta rifiuti.
10mila euro che arrivano grazie alla sensibilità dei cittadini che hanno ascoltato e rispettato le indicazioni relative alle nuove norme, 10mila euro che di questi tempi fanno comodo e di cui il Comune potrà disporre per necessità impellenti.
La raccolta differenziata è un tema molto caro all’amministrazione comunale di Piera Moro che ha perseguito fin da subito i valori del sistema di raccolta che prevede maggiore differenziazione e minore incenerimento.
Per insegnare fin da piccoli l’importanza della differenziazione dei rifiuti, nel 2014 la scuola dell’infanzia S. Lorenzo ha aderito al progetto ‘Raccontiamo le favole’, una proposta educativa sviluppata dall’Arpav, l’Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione Ambientale del Veneto. I bambini attraverso racconti, filastrocche e attività hanno cercato di capire come sono fatti gli oggetti, quali materiali li compongono e come vanno differenziati.
“Abbiamo iniziato questo spazio dedicato all’ambiente presentando questo progetto della scuola materna San Lorenzo perché ha una valenza simbolica – ha spiegato l’assessore alla qualità del territorio Francesco Luca – La sensibilità delle insegnanti e la semplicità e spontaneità dei bambini dimostrano come sia possibile con una buona educazione cambiare e modificare i nostri comportamenti nei confronti dei rifiuti che produciamo”.
Da ottobre 2014, inizio della nuova modalità di raccolta porta a porta, Marano ne ha fatta di strada. Lo si vede continuamente nei giorni di raccolta, con il conferimento di rifiuti sempre più ordinati e puntuali e lo dimostrano anche i primi risultati che arrivano da Greta, la società che si occupa della raccolta del rifiuto.
Il Comune sta monitorando i risultati e durante l’assemblea pubblica organizzata per martedì 14 aprile alle ore 20.30 all’auditorium comunale verrà dato un quadro complessivo dei primi mesi di raccolta con il nuovo sistema, presentando i risultati sia dal punto di vista economico che ambientale.