Una volta era solo il mais Marano, con la sua tradizione contadina che si perde agli albori dell’età moderna. Adesso a fargli buona compagnia ci saranno altri 7 prodotti tipici insigniti con la Denominazione comunale d’origine (De.Co) che porteranno nel mondo la storia di Marano Vicentino e della sua gente laboriosa.
In occasione della giornata inaugurale di giovedì alla Mostra dell’artigianato Alto Vicentino il sindaco Piera Moro ha consegnato gli attestati che danno la possibilità di usare il marchio De.Co ad alcuni artigiani maranesi che si sono distinti per l’unicità dei loro prodotti agroalimentari.
Il marchio è stato consegnato ai titolari del salumificio Zambon Giovanni per il salame nostrano ‘Zio Giovanni’, alla ditta Pietroberto per l’impastatrice ‘La vittoria’, all’azienda agricola Aidi di Flavio Sartore per la ‘Delizia’ di capra, per la caciotta e la ricotta di capra, alla ditta F.lli Bottene, attiva sul territorio da 210 anni, per il torcio ‘Il bigolaro’, ai panifici di Cazzola Franco e Cavedon Daniele, al ‘Dolce forno’ e alla pasticceria ‘La rotonda’ di Jury Borgo per la ricetta unica del ‘parpagnaco’. Infine è stata data ufficialità definitiva alla ormai nota ‘granella’ del mais Marano.
‘La mostra rispecchia – ha detto dal palco il sindaco Piera Moro – la forza di chi ha saputo dare il meglio di sé nelle difficoltà. In questo riconosco la mia Marano. Gente che parte con una attività con la voglia di fare fatica, e poi passa il testimone con successo alle nuove generazioni’.
Dopo 43 anni di storia della mostra la Moro si dice fiera di continuare lei stessa le orme dalla passata amministrazione per valorizzare i prodotti caratteristici di Marano. ‘Siamo arrivati in fondo con caparbietà e con non poca fatica’ – ha concluso il Primo cittadino – ma è nostro intento proseguire in questo cammino di analisi delle specificità del territorio. Il palco della mostra artigiana è l’ideale per presentare questi prodotti’.
Paola Franco, Presidente del consiglio comunale di Marano con la passata amministrazione e primo presidente della commissione che dà validità ai marchi in seno alla Camera di commercio, è soddisfatta di come i De.Co stiano dando nuove opportunità ai produttori locali. ‘Stiamo lavorando per lanciarli a livello nazionale – ha dichiarato la Franco – e si tratta di un grande circuito di marketing che si sta creando in questo momento. Ricordo sempre che, quando andiamo a promuovere una specifica De.Co, promuoviamo anche tutti gli altri prodotti.’
Marta Boriero