Si è svolta mercoledì scorso nella Sala consiliare del Municipio di Malo la cerimonia di premiazione del progetto ‘Sentire le Immagini’ che ha interessato ben 458 ragazzi e ragazze della scuola Secondaria di Primo grado “G. Ciscato”.
La proposta, di fatto, ha preso il testimone dal progetto Stella Cometa che ha coinvolto nel dicembre dello scorso anno i piccoli delle scuole dell’Infanzia e della Primarie nel proporre lavoretti e pensierini per gli ospiti della residenza sanitaria per anziani Muzan.
E proprio per un intenso e costruttivo scambio generazionale, è stato dedicato anche il progetto dei ragazzi delle Medie con lo scopo principale di indirizzare gli alunni verso una progressiva consapevolezza ed una personale crescita, realizzando degli elaborati grafico pittorici per decorare gli ambienti e allietare le giornate delle persone ospitate nella residenza per anziani Muzan di Malo.
“Per noi” – commentano i Professori Cristina Ceola e Osvaldo Locci – “è stato molto importante poter condividere con i nostri alunni la visione e la missione a favore della solidarietà e della partecipazione ad azioni a favore dalla comunità. Il concorso ha visto protagonisti e partecipi ad un progetto comune 458 alunni, dando voce alle immagini che loro stessi hanno creato, un percorso di crescita che mira alla sensibilizzazione e conoscenza delle realtà che riguardano la nostra comunità maladense”.
20 i ragazzi premiati alla presenza dell’assessore all’Istruzione, Gennj Poggetta, della dirigente scolastica, Manuela Scotaccia e dei i rappresentanti della residenza Muzan.
Il riconoscimento al miglior elaborato è andato a Lisa Dal Maistro (classe 2ªA), il secondo a Arianna Bertoldo (classe 2ª D) e terzo ex-equo a Laura Zanella (classe 3ª D) e Luca Pivovich (1ª B). Ad allietare la cerimonia sono intervenuti gli allievi della classe 1ª A dell’indirizzo musicale che hanno proposto brani popolari legati al passato.
“Ho lavorato con entusiasmo alla realizzazione e al sostegno di questo Progetto” – dichiara l’assessore Poggetta – “consapevole dell’importanza di avvicinare fin da subito il mondo scolastico alla realtà degli anziani del territorio: sono stata piacevolmente sorpresa dalla qualità degli elaborati prodotti dai ragazzi che hanno aderito all’iniziativa”.
di Redazione AltoVicentinOnline