La magia del Natale inizia a Cogollo con quel mercatino che sa emozionare. Fotogallery

Non è solo un mercatino natalizio. E’ molto di più. E’ il cuore che si scalda al passaggio di quelle piccole contrade addobbate e curate nei dettagli con i colori accesi della festa che vince sul freddo. Sono le corti, che non hai mai visto e che con l’occasione ammiri incantato pensando di essere chissà in quale rinomata località turistica del mondo. E’ il sorriso dei bambini che corrono sicuri perchè in quello squarcio di paese le auto non transitano e il mondo sembra si sia fermato.

E’ la fretta di ogni giorno, quella che snerva, quella che stressa e ti fa arrivare stanco la sera, che cede il posto alle cose importanti della vita, come una passeggiata tra amici o con la famiglia, con cui scambiare sorrisi e parlare di cose leggere. Ma è molto altro di più il mercatino dell’Olmo che quest’anno ha attirato persone anche da fuori l’Alto Vicentino.

‘Una mia amica di Padova mi aveva detto del Christmas Train nel paese dove veniva a trovare sua zia. Mi ha detto ‘Vieni e ti piacerà’ – racconta Celeste, 24 anni, padovana – con il mio ragazzo siamo venuti a vedere ed è valsa la pena fare il viaggio perchè abbiamo potuto vedere un paese che non conoscevamo, iniziare ad assaporare un pò di atmosfera natalizia e fare una passeggiata mano nella mano tra le corti e contrade dove c’era un bel vedere di addobbi e personaggi realizzati artigianalmente’.

‘Si respira un’aria magica qui – commenta entusiasta Sabrina di Thiene – c’è da complimentarsi con chi ha messo in piedi queste scenografie sobrie, ma accattivanti. Si vede che dentro questo mercatino c’è l’impegno di un intero paese, che ha voluto dare il proprio contributo’.

Bambini felici quelli a bordo del trenino Vaca Mora. Suggestivo il presepe sott’acqua che merita di essere visto nella sua semplicità e originalità.

Bravi come sempre gli artisti della banda musicale di Mosson, che in serata si sono esibiti dando il tocco che ci voleva per concludere la domenica. Massiccia la presenza di persone di ogni età, che con il vin brulè in mano, hanno gustato tutto andando a casa con la magia del Natale e della tradizione nel cuore.

N.B. (foto E.F. )