Il carabiniere tra la gente e per la gente. Chi era presente alla cerimonia di stamattina per l’intitolazione della caserma di Thiene al Colonnello Valerio Gildoni, morto da eroe per difendere il prossimo, non ha potuto fare a meno di rimanere folgorato dalle parole del discorso del Generale Gallitelli. Il massimo esponente dell’arma ,a braccio, con voce rassicurante e contemporaneamente carica dell’autorità racchiusa nella sua persona, ha voluto parlare ai suoi uomini e a quella gente, accorsa alla cerimonia.
Stiamo attraversando un momento di tensione nel nostro Paese – ha concluso, ricordando il brigadiere Giangrande, che è stato ferito a Roma da chi ha attentato seriamente alla sua vita nel giorno in cui stava per presentarsi al popolo il nuovo governo – ma l’Arma lavora per garantire sicurezza, per prevenire i reati. Spesso lo fa nel silenzio, che non va frainteso perchè il silenzio ha un altissimo valore. Il silenzio racchiude operatività, lavoro duro, concretezza e dedizione per il popolo italiano che l’Arma dei Carabinieri è stata chiamata a difendere’.
N.B.