Si parte! Al via i lavori per la ristrutturazione del comprensorio sciistico delle Melette, a Gallio. Dopo la bonifica bellica, che ha portato anche ad un rinvenimento, iniziano ufficialmente gli interventi per mettere a frutto i fondi Odi destinati a questo scopo e per cercare di riaprire gli impianti. Per questo inverno che sta per concludersi le Melette non hanno potuto esser aperte, privando l’altopiano, in particolare la conca centrale, di una parte di indotto turistico stagionale.
Nei prossimi giorni per quanto riguarda i lavori nell’insieme verranno conclusi i progetti esecutivi e stesi i bandi gara per la gestione dei due impianti. Attualmente è iniziato il disbosco dell’area più bassa a ridosso con l’attuale manto stradale, nei prossimi giorni per circa una settimana continueranno a trasportare con la teleferica i grossi tronchi.
Emanuele Munari con molta carica positiva sottolinea: “Stiamo spingendo al massimo e accelerando sui lavori perché guardando al futuro, pensando alla migliore delle ipotesi, speriamo a novembre di riuscire magari a dar la possibilità di aprire anche solo un impianto! Presumibilmente speriamo che la prossima stagione si possa partire.”.
Una grande mano la sta dando anche Denis Lunardi, consigliere comunale, che oltre a monitorare l’inizio dei lavori si è accorto di una possibile variazione al progetto per renderlo migliore, più funzionale, probabilmente per la sua grande passione e il suo occhio clinico, gli è più semplice individuare un piccolo errore, nei prossimi giorni verranno fatti dei rilievi per apportate la variane al progetto. Una grande attenzione verso questo progetto da parte di tutta l’amministrazione galliese, visto il grande valore e l’importanza del progetto Melette. Emanuele Munari ribadisce: “Siamo sul pezzo. Abbiamo la volontà di accelerare e abbiamo accelerato, anche sui bandi, in due ore avevamo già individuato i parametri. Stiamo cercando di andar avanti il più velocemente possibile fino alla realizzazione delle seggiovie, propedeutica a questa sarà la creazione del parter dove verranno poste le partenze.”.
Una grande voglia di fare e di portare avanti sino alla conclusione questo grande progetto di valenza altopianese.
Giulia Rigoni