L’Ulss 4 salda i contributi per l’assistenza a domicilio di persone anziane o disabili entro il mese di marzo.
Sono 2.253 le persone che nel corso del 2014 si sono rivolte a Ulss 4 Alto Vicentino per ricevere un aiuto per il mantenimento a domicilio, sotto forma di contributo economico o tramite servizi erogati da Ulss 4 o dai Comuni. Entro fine marzo Ulss liquiderà il saldo delle impegnative di cura domiciliare (ICD), cioè i contributi per l’assistenza a domicilio delle persone anziane o disabili con un grado di non autosufficienza variabile, direttamente agli assistiti o per il tramite dei Comuni.
Il primo semestre 2014 è stato liquidato lo scorso ottobre. I finanziamenti complessivi finalizzati agli interventi di sostegno alla domiciliarità sono stati 3.395.024,47 euro, di cui circa 1.300.000 in assegni di cura.
“Ritengo l’iniziativa ottima in quanto permette alle persone non autosufficienti di trascorrere la propria vita nella propria casa, con la garanzia di un’assistenza qualificata – ha commentato Alberto Leoni, Direttore dei Servizi Sociali dell’Ulss4 – Ricordo che tutto ciò è stato possibile grazie all’attività sinergica con le Amministrazioni Comunali. Tali iniziative infatti si integrano e completano la rete dei servizi che questa Azienda ha attivato negli anni per la non autosufficienza e che vede nei centri di servizio per anziani/disabili un ulteriore aspetto fondamentale”.
Daniela Carraro, Direttore Generale dell’Ulss 4, ha commentato: “Con questa liquidazione a saldo, avvenuta nel rispetto dei tempi previsti dalla Regione, si completa la programmazione socio sanitaria regionale che prevede l’incentivo alla domiciliarità, una delle eccellenze del Veneto. A fronte della chiusura a risultato negativo del bilancio 2013 dell’Ulss4, la Regione ha completamente ripianato e pertanto questa Azienda risulta economicamente e finanziariamente in equilibrio, consentendo di mantenere un elevato standard di qualità, anche nei rapporti con i fornitori o beneficiari con termini di pagamento medio dell’anno 2014 di quarantotto giorni, sempre inferiori ai sessanta giorni previsti dalla norma”.
Infatti, è stata approvata il 26 febbraio 2015 la delibera del Direttore Generale dell’Ulss4 ad oggetto “Fondo non autosufficienza – area domiciliarità 2014” che, prendendo atto delle risultanze delle graduatorie e del quadro complessivo dell’utilizzo del fondo per la non autosufficienza relativo al 2014, dispone di liquidare agli aventi titolo il contributo economico o direttamente o, come previsto, tramite i Comuni dell’Ulss4 stessa.