L’Anagrafe del Comune di Thiene continua ad essere al servizio dei cittadini, stando al passo con i tempi che cambiano e venendo incontro alle nuove esigenze della popolazione.
La Giunta Comunale ha infatti approvato l’adesione al progetto “Carta d’identità-Donazione Organi”, al fine di dare la possibilità ai thienesi maggiorenni, di inserire nel proprio documento di identità la volontà di assenso o meno ad essere donatore di organi.
In pratica, su richiesta del cittadino che lo desidera, al momento del rinnovo o della prima emissione utile della carta d’identità, lo sportello Anagrafe fornirà una dichiarazione da sottoscrivere da parte dell’interessato in due esemplari, uno che resterà agli atti ed il secondo che sarà consegnato al cittadino.
L’Anagrafe quindi provvederà all’inoltro telematico al Sistema Informativo Trapianti della formulazione di assenso del cittadino ad essere donatore, riportandolo sulla quarta facciata della Carta d’Identità cartacea, dove appunto comparirà la dicitura “Assenso alla donazione organi-tessuti” oppure “Diniego alla donazione organi-tessuti”.
E’ comunque facoltà del cittadino poter cambiare idea: sarà sufficiente, in tal caso, recarsi all’Ulss 4 o agli ambulatori medici di medicina generale o ai Centri Regionali Trapianti oppure esprimere la nuova volontà all’Anagrafe, limitatamente al momento del rinnovo della Carta d’Identità.
Il Comune di Thiene ha già provveduto, tramite Pasubio Tecnologia srl, all’acquisto del modulo software necessario per l’attivazione del collegamento dell’Anagrafe con Il Sistema Informativo Trapianti; dopo la necessaria formazione del personale, prevista per il prossimo mese di ottobre, e la contemporanea informazione alla cittadinanza, sarà quindi possibile esprimere la propria volontà alla donazione direttamente agli sportelli comunali.
Soddisfatto l’Assessore ai Servizi Demografici, Giampi Michelusi, sempre attento non solo all’efficienza dell’Anagrafe thienese, ma anche alle sollecitazioni che provengono dal mondo del volontariato e alle iniziative di solidarietà: “Abbiamo subito accolto gli inviti che sono stati rivolti ai Comuni da parte del Direttore Generale dell’Ulss 4 Daniela Carraro, del Coordinatore Regionale per i Trapianti e dell’Anci Veneto, nonché le
indicazioni fornite dal Ministero della Salute. – spiega Michelusi – Questa proposta è un gesto di civiltà e di generosità nei confronti degli altri”.