AltoVicentinOnline

Da Schio al Brennero per violare i confini anti-profughi. Appuntamento il 3 aprile con Arcadia

Per violare i confini che sembrano dover tornare tra Italia e Austria, i ragazzi del Centro Sociale Arcadia danno appuntamento domenica 3 aprile al Brennero.

Un gesto simbolico per dire fortemente ‘no’ ai muri che alcuni stati europei vogliono erigere per lasciare fuori i profughi che scappano dal loro paese per fuggire dalla guerra o trovare un futuro migliore.

“Sulla pelle dei migranti si sta consumando una pagina vergognosa della storia dell’umanità e dell’Europa, che non rispetta i diritti fondamentali delle persone – dicono da Arcadia – L’accordo tra Turchia e Unione Europea è l’ennesimo esempio che aggrava ulteriormente la situazione.
Abbiamo tappezzato Schio di immagini che rappresentano le varie situazioni dei migranti ai confini, perché vogliamo rendere tutto queste evidente anche nel nostro territorio”.

Dal Duomo di Schio infatti è stato calato uno striscione con la scritta ‘Abbattiamo tutti i confini!”. “L’intento è promuovere l’iniziativa del 3 Aprile al Brennero, confine tra Italia e Austria – spiegano da Arcadia – Lì, nei prossimi giorni, verrà attuata la stessa scellerata politica di chiusura e controlli che altri paesi hanno già messo in campo lungo la rotta balcanica. Intendiamo violare il confine italo austriaco ed impedire che siano realizzati dispositivi che ostacolino la libera circolazione della persona. Lo faremo in tanti, attraverso una manifestazione popolare, rifiutando qualsiasi tipo di controllo individuale o collettivo. L’Europa che vogliamo è priva di confini, odio razziale e nazionalismi”.