Niente beffa per il Sindaco Cecchellero. Da Roma, più precisamente dal ministro dell’economia Pier Carlo Padoan, arriva la conferma che anche il piccolo comune virtuoso, pur non avendo fatto pagare la Tasi ai suoi cittadini, avrà l’equivalente che il governo ha deciso di rimborsare a fronte della cancellazione della tassa da quest’anno.
A dare la bella notizia al Sindaco Andrea Cecchellero è Filippo Busin, rappresentante della Lega Nord a Roma, che ha spiegato: “Sono soddisfatto che il Governo abbia risposto positivamente alla mia interrogazione in cui chiedevo di tutelare i comuni più vicini ai cittadini che non hanno applicato la Tasi sulla prima casa. Il ministro dell’economia Padoan ha infatti garantito a questi comuni un trasferimento equivalente alla Tasi alla tariffa minima da parte del fondo di solidarietà”.
Il comune di Posina non aveva mai fatto pagare la Tasi ai suoi cittadini per non aggravare la situazione economica dei ‘posenati’, che hanno un reddito pro capite inferiore a quello degli abitanti della provincia di almeno il 25%. Cecchellero nei giorni scorsi aveva scritto al presidente del consiglio Matteo Renzi il suo disappunto perché, non avendo mai fatti pagare la tasi, sembrava che i comune ai piedi del Pasubio non avesse diritto nemmeno al rimborso.
Ma le cose fortunatamente non stanno così. “E’ un atto dovuto a tutti quei comuni – ha concluso Busin – che non istituendo la Tasi sulla prima casa hanno fatto considerevoli sforzi per non gravare sui cittadini e garantire la continuità e la qualità dei servizi”.
Soddisfazione è stata espressa da Andrea Cecchellero, che ha commentato: “Tiro un sospiro di sollievo, è una vittoria dei piccoli comuni”.
A.B.
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