Emozione e gratitudine. Sono questi i sentimenti prevalenti con cui sotto lo sguardo ammirato di molti curiosi e di un parterre di tutto rispetto un giovane esemplare di aquila reale è stato liberato sopra i cieli di Cogollo del Cengio.
L’animale, dopo essere stato preso in cura dal Centro Recupero Rapaci di Fimon e riabilitato anche grazie alle mani esperte di Alberto Fagan, noto per la sua grande esperienza coi rapaci e storico collaboratore del WWF, ha potuto così spiccare il volo oggi poco dopo le 13 in località Barricatella, all’altezza del quinto tornante della strada provinciale 349 del Costo.
Per la Provincia presente il Sindaco di Noventa Vicentina Mattia Veronese, consigliere fresco di nomina con delega alla Polizia Provinciale, e il comandante della Polizia Provinciale Claudio Meggiolaro.
La Regione del Veneto invece, oltre che dall’assessore regionale alla caccia Cristiano Corazzari, è stata rappresentata dal Presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti, particolarmente entusiasta del traguardo raggiunto anche in un’ottica di sensibilizzazione verso il patrimonio faunastico del quale il rapace è tradizionalmente l’emblema riconosciuto.
E così proprio mentre il presidente Ciambetti accostava il valore di libertà al maestoso volatile, l’aquila dopo un primo sorvolo verso la pianura ha virato verso le rocce del Monte Paù tra gli applausi e gli ‘ooh’ ammirati dei presenti.
di Redazione AltoVicentinOnline
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