Tutta l’amministrazione comunale di Cogollo è andata a rendere omaggio a lei, che ha chiuso battenti dopo 62 anni di attività. Severina Capovilla è stata titolare dell’omonimo bar che si trova sul Costo, esattamente al terzo tornante, nel comune di Cogollo del Cengio. A 80 anni è arrivata l’ora di godersi la pensione e da lei l’altra mattina si è recata il sindaco Piergildo Capovilla per stringere la mano all’emblema di chi il commercio lo porta avanti con sacrificio, devozione e passione. Quella generazione di ‘eroi’ che hanno resistito al mutare dei tempi, ai quali non è spesso facile adeguarsi: “Severina lo ha fatto, lei è stata l’orgoglio del nostro comune, sempre con il sorriso pronto per i motociclisti che salivano e scendevano dal Costo ma anche per turisti di passaggio che si imbattevano nel suo locale. – la descrive il sindaco Capovilla – A lei abbiamo già fatto un regalo come gesto, non solo di riconoscenza, ma anche di esempio per le generazioni attuali che da lei hanno tanto da imparare”. “Adesso per Severina è arrivato il tempo della meritata pensione – ha concluso Gildo Capovilla, – ha lasciato un segno indelebile che va oltre la presenza dietro ad un bancone. Confesso di essere dispiaciuto di non poter ricevere più un boccale di birra dalle sue mani, mi conforta però il saperla coccolata dalla sua famiglia, non più costretta a fare le levatacce.”
Laura San Brunone
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