Se si passa per Cogollo del Cengio di buonora è possibile vedere dei bambini in una curiosa cordata: è il nuovo servizio Pedibus partito mercoledì scorso e pensato dall’amministrazione per la sicurezza dei piccoli studenti delle elementari.
Il servizio è una novità assoluta per Cogollo e prevede una serie di fermate nelle quali i bambini si possono aggregare a piedi al gruppo, accompagnati da adulti volontari (genitori, nonni, o simpatizzanti) fino all’edificio scolastico. Lo scopo che si vuole raggiungere è quello di sensibilizzare i ragazzi sull’importanza del moto e incentivare la socializzazione, nonché l’apprendimento delle regole del codice stradale.
In sperimentazione fino a novembre, copre al momento tre zone: Via Priarossa, Via Olmo e via Progresso. All’arrivo del primo pedibus della storia del paese ad accogliere i bimbi c’era anche il sindaco Piergildo Capovilla e numerosi amministratori.
‘Mi sono davvero divertita – ha commentato sorridendo il vicesindaco Sofia Zordan, che ha promosso il servizio – ma sono anche soddisfatta della partecipazione. Non finirò mai di ringraziare i volontari che lo rendono possibile ogni giorno e che sono parte essenziale del progetto. Ma ringrazio anche i dipendenti comunali che hanno lavorato sodo per questo risultato che oltre ad essere un modo divertente e sano per andare a scuola, insegna come ci si deve comportare per strada’.
Soddisfatto anche il sindaco Piergildo Capovilla, che fa della ricerca di luoghi sempre più sicuri (recinzione del ‘Parco del Toro’ in primis) per i bambini delle elementari un suo cavallo di battaglia. ‘Il grande numero di volontari che si sono messi a disposizione per questo fine – ha anche voluto sottolineare Capovilla – dimostra come i cittadini di Cogollo sappiano unirsi per il bene del paese. Se il buongiorno si vede dal mattino…’
Marta Boriero
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