C’è stato poco tempo per pubblicizzarla ma il passaparola ed il tam tam sui social hanno fatto il loro dovere.
La raccolta beni di ‘seconda’ necessità organizzata dal gruppo giovani di Carrè dello Youngsquare lab e dai ragazzi dell’azione cattolica in sala consiliare ha dato frutti insperati. I cittadini di Carrè hanno risposto in massa per aiutare, ognuno a seconda delle proprie possibilità, chi è stato toccato tragicamente dal terremoto del centro Italia.
I giovani carradiensi, in accordo con l’amministrazione, hanno accolto l’appello della onlus Dottor clown di Vicenza che sta raccogliendo in tutti i paesi del vicentino prodotti per la pulizia, l’igiene personale e cancelleria scolastica. Prodotti che saranno necessari appena l’emergenza sisma sarà rientrata. In particolare la cancelleria scolastica sarà indispensabile nelle scuole ‘da campo’ provvisorie che verranno con tutta probabilità allestite nelle zone terremotate.
Su facebook i giovani organizzatori ringraziano i cittadini: ‘Abbiamo iniziato la raccolta da solo un’ora e la generosità di tutti è sorprendente, grazie a tutti‘. Visibilmente soddisfatta anche il vicesindaco Valentina Maculan. ‘I cittadini di Carrè hanno dimostrato grande generosità e profonda sensibilità – ha dichiarato – e sono davvero contentissima’.
L’associazione Dottor clown ha in programma altre raccolte anche nei giorni di sabato e di domenica a Caldogno, dopodiché porterà personalmente i beni raccolti ai terremotati. Negli stessi giorni sarà attiva nella raccolta viveri anche la croce rossa italiana sede di Schio (di fronte all’ex pronto soccorso). Dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 18 i volontari raccoglieranno cibi a lunga conservazione, prodotti per l’igiene, acqua e vettovaglie di plastica.
Marta Boriero